Napoli-Milan 2-1, Serie A 2017-2018: Insigne e Zielinski decidono l’anticipo, azzurri in testa al campionato

Il Napoli ha sconfitto il Milan per 2-0 nell’anticipo della tredicesima giornata di Serie A: il big match del San Paolo sorride ai padroni di casa che rimangono così al comando della classifica con 4 punti di vantaggio sulla Juventus e sulla Roma (vittoria nel derby con la Lazio) e 5 lunghezze di margine sull’Inter in attesa delle partite di domani (bianconeri sul campo della Sampdoria, nerazzurri in casa con l’Atalanta). Gli azzurri si rialzano così dopo il pareggio contro il Chievo Verona che aveva preceduto la sosta per le Nazionali e riprendono la loro marcia da vera capolista.

I partenopei hanno ampiamente meritato il risultato giocando una partita decisamente di maggior livello sotto il profilo tecnico, tattico e fisico. I rossoneri non sono mai riusciti a tirare in porta (se non in pieno recupero) e a impensierire concretamente Reina, facendo un passo indietro dopo il successo contro il Sassuolo: i ragazzi di Montella non hanno giocato una brutta partita ma sono mancati in fase offensiva e soprattutto hanno sofferto le accelerazioni degli avversari. L’uscita dal tunnel è ancora lontana, la classifica inizia davvero a piangere.

Il Napoli è passato in vantaggio al 34′ grazie a un sontuoso Insigne, l’uomo più chiacchierato degli ultimi giorni dopo la mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali 2018. L’attaccante è stato lanciato da un super Jorginho, sul filo del fuorigioco è riuscito ad andare via e a tu per tu con Donnarumma non ha sbagliato. Il guardalinee aveva ravvisato un fuorigioco ma è intervenuto il Var che ha convalidato il tutto. I ragazzi di Sarri sono riusciti ad amministrare il vantaggio, hanno tenuto bene il campo e con il possesso palla hanno provato a mettere sotto il Milan. Gli ospiti hanno cercato di guadagnare il campo a inizio ripresa, dopo l’ingresso di Andrè Silva al posto di Suso che aveva problemi alla schiena, ma a quel punto il Napoli ha chiuso l’incontro. Mertens si inventa la giocata sulla trequarti, scavalca la difesa del Milan con un assist al bacio per Zielinski che è in area solo e calcia tra le gambe di Donnarumma trovando il raddoppio. Ultimo quarto d’ora che dice poco, Romagnoli trova il gol della bandiera al 91′ con uno sporadico tiro al volo dal limite dell’area ma non basta per riaprire la partita.