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NBA 2017-2018: Golden State vince all’overtime contro i Lakers, Harden trascina i Rockets, Spurs ok con super Aldridge

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Si decide all’overtime il match clou della notte NBA. I Golden State Warriors espugnano 123-127 lo Staples Center al termine di un match entusiasmante, trovando con Kevin Durant una tripla provvidenziale per il 109-109 a 46” dalla fine dei regolmentari e ringraziando il solito Steph Curry, autore di 13 punti nei supplementari e di due bombe mortifere che spaccano in due la partita, rendendo vana la rincorsa dei Los Angeles Lakers. Il miglior marcatore in casa Warriors è Kevin Durant con 29 punti a referto, mentre Curry ne piazza 28 e Draymond Green chiude in doppia doppia con 15 punti e 11 rimbalzi. Non bastano cinque giocatori in doppia cifra in casa Lakers, tra le cui fila spiccano i 32 punti di Brandon Ingram e la doppia doppia del rookie Lonzo Ball (15 punti e 10 assist).

Gli Houston Rockets, intanto, consolidano il primato a Ovest superando agevolmente (118-97) gli Indiana Pacers grazie al solito James Harden, fenomenale con 29 punti, 8 rimbalzi e 10 assist, e ad un clamoroso Clint Capela, capace di mettere a referto 22 punti e 13 rimbalzi in soli 28 minuti. Ma anche i San Antonio Spurs non mollano, battendo 104-95 i Memphis Grizzlies con un’incredibile prestazione di LaMarcus Aldridge, autore di ben 41 punti con 17/24 dal campo e 3/3 dall’arco dei tre punti, un exploit che vanifica i 22 punti di Tyreke Evans in casa Grizzlies. Pesa come un macigno anche il blitz dei Minnesota Timberwolves, che espugnano lo Smoothie King Center, superando 102-120 i New Orleans Pelicans con 28 punti di Andrew Wiggins e ben 7 giocatori in doppia cifra, tra cui spiccano Jimmy Butler e Gorgui Dieng, autori entrambi di 19 punti, mentre non bastano ai padroni di casa i 27 punti di Jrue Holiday. Sempre più profonda, invece, la crisi degli Oklahoma City Thunder, sommersi 121-108 dagli Orlando Magic, che approfittano della serata perfetta di Aaron Gordon (40 punti e 15 rimbalzi) per oscurare l’ennesima prova superba di Russell Westbrook (37 punti e 11 rimbalzi).

A Est, intanto, sono i Detroit Pistons a prendersi la scena con un perentorio 131-107 ai danni dei Phoenix Suns, contraddistinto da sei giocatori in doppia cifra e dai 23 punti di Reggie Jackson. I Toronto Raptors, però, proseguono la loro corsa e superano 126-113 gli Charlotte Hornets con 36 punti di Kyle Lowry e 30 punti di DeMar DeRozan. Non si arresta il percorso splendido dei Philadelphia 76ers, che inguaiano i Washington Wizards, prevalendo 118-113 grazie alle doppie doppie di Ben Simmons (31 punti e 18 rimbalzi) e Joel Embiid (25 punti e 14 rimbalzi), a cui si aggiungono i 24 punti di Dario Saric. I New York Knicks restano in piena corsa per i playoff, superando 115-86 i Miami Heat con un superbo Enes Kanter, autore di 22 punti e 14 rimbalzi, ma rischiano di perdere Kristaps Porzingis, uscito dal campo per infortunio dopo appena 2′ con già 4 punti all’attivo. I Brooklyn Nets, infine, piazzano il colpo all’American Airlines Center, prevalendo 104-109 contro i Dallas Mavericks con 22 punti di DeMarre Carroll e la doppia doppia (16 punti e 10 rimbalzi) di Trevor Booker.

Ecco il riepilogo dei risultati della notte NBA:

Detroit Pistons-Phoenix Suns 131-107
Orlando Magic-Oklahoma City Thunder 121-108
Philadelphia 76ers-Washington Wizards 118-113
New York Knicks-Miami Heat 115-86
Toronto Raptors-Charlotte Hornets 126-113
Houston Rockets-Indiana Pacers 118-97
New Orleans Pelicans-Minnesota Timberwolves 102-120
Dallas Mavericks-Brooklyn Nets 104-109
San Antonio Spurs-Memphis Grizzlies 104-95
Los Angeles Lakers-Golden State Warriors 123-127 OT





mauro.deriso@oasport.it

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Foto: Facebook Steph Curry

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