Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Nuoto
Nuoto: Gabriele Detti, un Europeo da spettatore. Un nuovo ostacolo per il campione toscano
Lo si temeva viste le rinunce alle tappe di Coppa del Mondo in vasca corta di Pechino, Tokyo e Singapore:Gabriele Detti non prenderà parte agli Europei di nuoto nella piscina da 25 metri di Copenhagen (Danimarca), programmati dal 13 al 17 dicembre.
Una notizia che qualche giorno fa ha scosso tutti, appassionati e non visto quanto fatto dall’atleta toscano negli ultimi due anni: due bronzi olimpici (400 e 1500 stile libero), un oro, due argenti ed un bronzo nella rassegna continentale di Londra 2016, ed un oro ed un bronzo mondiali a Budapest. Risultati che avevano alimentato ulteriori aspettative nei confronti di Detti, atteso quest’anno ad imporsi nel panorama europeo in più gara già a partire dalla competizione danese.
La spalla ha detto “No” ed ora bisognerà essere pazienti ed aspettare che l’infiammazione venga superata e gli allenamenti tornino a pieno regime. Non la prima volta che l’azzurro si trova ad affrontare un guaio fisico del genere. Già nel 2012 il fastidio si era presentato e proprio memori dell’esperienza passata che il suo staff e Stefano Morini abbiano preso questa decisione. Del resto, il vero traguardo del campione del mondo degli 800 stile libero sono gli Europei in lunga di Glasgow, programmati nei primi giorni d’agosto. Va da sé che non ci si stia strappando i capelli per questo forfait.
Tuttavia, quanto accaduto rappresenta un ostacolo, un altro sulla strada dell’atleta livornese. Nel 2015, a causa di problemi fisici, i Mondiali di Kazan non lo videro protagonista e fu proprio quell’assenza a dargli energie supplementari in quel che poi sono stati gli ultimi due anni, ricchi di soddisfazione. Anche in questo caso potrà accadere ciò? Probabile. La fibra nervosa del nuotatore nostrano è stata messa a dura prova più volte e questo stop non potrà che alimentare le motivazioni.
Se, quindi, a Copenhagen la Nazionale avrà una punta di grande calibro in meno, più avanti la avrà, forse, con ancor più carica emotiva.
CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE DEL NUOTO
giandomenico.tiseo@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Credit La Presse
