Nuoto
Nuoto, Trofeo Nico Sapio 2017. Federica Pellegrini seconda ma felice: Baker imbattibile nel dorso! Carraro domina la rana, Sabbioni rinasce nel giorno d’oro del “Giunta team”
Federica Pellegrini senza 200 stile libero si prende il primo podio dell’autunno sui 200 dorso nella prima giornata del Trofeo Nico Sapio alla piscina Sciorba di Genova. La Divina, nella gara di riserva, quella che affronta nei momenti di scarico, nuota un buon 2’05″49, a meno di due secondi dal record personale firmato nel 2013 a Viareggio. Di fronte però la campionessa veneta si trova l’argento olimpico Baker che fa segnare il decimo tempo all time (2’01″58) dominando la gara fin dalle prime bracciate.
E’ una giornata raggiante per il team veronese di Matteo Giunta con un triplo successo di spessore per gli allievi del tecnico pesarese: Simone Sabbioni si riprende i 100 dorso con una prestazione che non si allontana troppo dal suo personale e dal tempo che serve per la qualificazione all’Europeo. Il romagnolo si impone in 51″35 davanti al giovane e sempre più promettente Ceccon (51″70) e un ritrovato Lorenzo Mora (51″73), entrambi autori di buone prestazioni. Dominio assoluto per Luca Pizzini nei 200 rana, vinti in 2’08″24 con grande autorità e tenendo a distanza Martinenghi che, ripescato in finale, ha chiuso al quarto posto. Più sorprendente il successo di Aglaia Pezzato nei 200 stile libero con il crono di 1’58″16 davanti a Musso e Romei.
Simona Quadarella si conferma in buona condizione e fa segnare il record personale nei 400 stile libero, vinti in 4’05″02, davanti a Giorgia Romei (4’06″35), terzo posto per Erica Musso (4’07″84), poi chiude quarta un 200 stile nuotato per onor di firma.
Si festeggia anche in casa Scozzoli-Carraro con tre successi e un secondo posto per i due ranisti di stanza a Imola. Fabio Scozzoli, in attesa delle sue gare della rana in programma domani, si aggiudica i 100 misti in 53″93. Secondo posto per Glessi (54″48), terzo posto per Razzetti (55″17). Il forlivese si cimenta anche nei 50 farfalla e chiude secondo alle spalle dell’olandese Goosens (23″31) con il crono di 23″51. Martina Carraro, invece, si aggiudica sia i 50 che i 100 rana. Nella gara più veloce la ligure chiude in 30″78 (non grande miglioramento rispetto al mattino) davanti a Castiglioni (31″14) e Bat (31″27), nei 100 successo in 1’06″36, davanti a Fangio (1’07″71) e a Castiglioni (1’08″03).
Personale sbriciolato nei 200 misti per Laura Letrari che si impone in rimonta con 2’09″72 (quinto all time italiano), davanti alla giovane Anna Pirovano in 2’10″54, terza Sara Franceschi in 2’11″15, con calo vistoso nel finale e buon risultato cronometrico anche per Tania Quaglieri che, con 27″09 potrebbe aver strappato il pass per l’Europeo di Copenhagen (tempo limite 27″0) nei 50 dorso. Per lei terzo posto dietro a Toussaint (26″93) e Baker (27″08). Doppio sigillo azzurro nella velocità: nei 50 stile libero Luca Dotto la fa da padrone con 21″61 battendo l’olandese Korstanje (22″05) e l’israeliano Cheruti (22″08), nei 100 stile libero successo con gara di testa per Alessandro Miressi in 47″88 davanti a Dotto (48″17), terzo posto per Kusch (48″30), quarto Magnini (48″50).
Nei 100 farfalla donne rimonta di Ilaria Bianchi che vince in 57″35, sopravanzando la statunitense Stewart che era partita fortissimo (57″78). Terzo posto per Elena Di Liddo che chiude in 58″01, con un discreto finale. Nei 200 farfalla uomini successo a sorpresa di Matteo Rivolta che con 1’56″34 rimonta nel finale Giacomo Carini secondo in 1’56″56, terzo posto per Ponti (1’57″90). Federico Turrini come da pronostico vince in 4’14″79 i 400 misti uomini davanti a Mattia Bondavalli (4’16″05), terzo posto per Dal Maso (4’17″36). Nei 1500 stile libero uomini dominio di Acerenza che chiude in 14’45″72 davanti a Bortuzzo e Titta.