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Pallanuoto, Serie A1 2017-2018: quanti giovani italiani alla ribalta! Novità e volti nuovi, Campagna gongola…

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Settimana scorsa sono arrivati i diciannove convocati di Sandro Campagna per il primo raduno di questa nuova stagione per il Settebello. C’è da riscattare una prestazione ai Mondiali di Budapest non del tutto convincente: il quadriennio che porta a Tokyo 2020 è già scattato e la nazionale italiana punta ovviamente ad una medaglia.

Il ct azzurro ha diramato la lista proseguendo sulla falsa riga di quelle passate: il nome nuovo, molto altisonante, è quello di Gonzalo Echenique, mancino della Pro Recco che ha ottenuto di recente il passaporto italiano, essendo così convocabile per il Settebello. Esperienza e classe al servizio della squadra. Serve però, anche in chiave futura, l’apporto delle nuove generazioni: andando a guardare i tabellini per quanto riguarda la Serie A1 iniziano a salire in cattedra alcuni giocatori molto attesi.

Tante eccellenti prestazioni e non solo, arrivano anche gol decisivi da parte degli under. Il migliore è Giacomo Cannella, attaccante della Lazio, grande protagonista in queste prime tre giornate: il classe ’97, già convocato da Campagna in alcuni stage, dovrà dimostrare di essere constante nelle sue performance perché può davvero essere un’arma in più per il Settebello (undici reti in tre partite). Altro giocatore che ha già vestito la calottina della nazionale maggiore è Edoardo Manzi: la concorrenza in chiave mancini ora è tanta con l’arrivo di Echenique, ma il ’98 del Brescia ha già dimostrato di saper reggere la pressione. Tra i giovanissimi è l’Acquachiara a mandare in gol più giocatori: si è espresso benissimo Ciardi, classe 2000, già cinque volte a segno, ma da seguire è il giovanissimo (addirittura 14enne) De Gregorio, per lui debutto e rete nella terza giornata, si prospetta un futuro roseo.

Foto: Christophe Raux-Casals

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