Sci alpino, Slalom Femminile Killington 2017: DOMINIO DI MIKAELA SHIFFRIN! La statunitense rifila 1″64 a Vlhova e quasi 3″ a Schild, terza. Costazza ottava

Il ritorno della regina. A Killington, in una delle piste di casa, Mikaela Shiffrin si riprende il trono dello slalom femminile e trova la prima vittoria stagionale in Coppa del Mondo. La statunitense, dopo i due secondi posti stagionali nello slalom di Levi e nel gigante di ieri, in cui era stata battuta rispettivamente da Petra Vlhova e Viktoria Rebensburg, è scesa in pista con il piglio di chi non voleva altro che la vittoria. Shiffrin ha letteralmente dominato questo slalom, piazzandosi stabilmente in testa e addirittura aumentando il vantaggio nella seconda manche.

La detentrice della Coppa di Specialità ha inflitto distacchi siderali a tutte le avversarie al termine della prima manche, in cui la sola svizzera Wendy Holdener è riuscita a mantenere il ritardo al di sotto del secondo (+0″89 per la svizzera). Tutte le altre, a cominciare dalla svedese Frida Hansdotter, passando per l’austriaca Bernadette Schild e la slovacca Petra Vlhova, avevano distacchi superiori al secondo. Di fatto, Shiffrin ha costruito il proprio successo nella prima manche, dove è riuscita a fare la differenza soprattutto nella parte conclusiva. Nella seconda manche, la statunitense ha addirittura aumentato il proprio vantaggio, chiudendo con 1″64 di vantaggio su Petra Vlhova, che ancora una volta si è confermata la rivale più accreditata della campionessa a stelle e strisce.

Vlhova, infatti, quinta dopo la prima manche, è riuscita a recuperare ben tre posizioni sfoderando una prestazione maiuscola: alle spalle della slovacca, si è piazzata un’ottima Bernadette Schild, staccata però di 1″03 dal secondo posto. Quarta una sorprendente Denise Feierabend (+2″70), svizzera, partita con pettorale 21, a soli 3 centesimi dal terzo posto, mentre al quinto posto ha chiuso la svedese Frida Hansdotter (+2″78) per via di un errore nella parte conclusiva, in cui la scandinava è stata costretta a mettersi di traverso per non uscire di gara. Fuori dai giochi, invece, Wendy Holdener: la svizzera, unica che potesse impensierire Shiffrin, ha commesso un errore nella parte alta della pista che l’ha portata a un distacco superiore ai cinque secondi, salvo poi mancare una porta e uscire ufficialmente di gara.

Per quanto riguarda le azzurre, la migliore è Chiara Costazza (+3″60) che termina nella top ten: l’azzurra, quindicesima dopo la prima manche, sfodera un’ottima prestazione – nonostante un errore a metà percorso – che le consente di chiudere in ottava posizione. Dodicesima invece Irene Curtoni, che mantiene la posizione con cui aveva iniziato la seconda manche. Esce di scena, invece, Manuela Moelgg: sfortunata l’azzurra, in decima posizione dopo la prima manche, autrice di una brutta caduta di schiena che desta qualche preoccupazione. Non qualificate alla seconda manche, invece, le altre due azzurre in gara Federica Sosio e Marta Bassino.

andrea.voria@oasport.it

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Foto: Pier Colombo