Judo

Siria: bomba cade sul dojo, due judoka morti a Damasco

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L’International Judo Federation (IJF) ha pubblicato un comunicato stampa in cui annuncia la triste notizia della morte di due judoka siriani, Diaa Aldeen Badr ed Ahmed Khanji. Durante un bombardamento sulla capitale Damasco dello scorso 20 novembre, infatti, un ordigno è finito su un dojo dove si stavano allenando venti atleti con i loro tre coach. Tra gli altri presenti, in tredici hanno riportato ferite, e la struttura del dojo è andata in gran parte distrutta. Nel porgere le proprie condoglianze alla federazione siriana ed alle famiglie delle vittime, il presidente dell’IJF, Marius Vizer, ha affermato che la federazione internazionale finanzierà la ricostruzione del dojo, inoltre verrà osservato un minuto di silenzio nella cerimonia d’apertura del Grand Slam di Tokyo.

giulio.chinappi@oasport.it





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