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Tennis, Coppa Davis 2017: la Francia ai raggi X. Jo-Wilfred Tsonga e Lucas Pouille i moschettieri alla conquista dell’insalatiera

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Dal 24 al 26 novembre lo Stade Pierre Mauroy di Lille (Francia) sarà teatro della finale di Coppa Davis 2017 tra la Francia, padrona di casa, ed il Belgio.

Saranno Jo-Wilfred Tsonga, Lucas Pouille, Nicolas Mahut e Pierre-Hugues Herbert i prescelti dal capitano non giocatore Yannick Noah per riportare in terra transalpina la mitica insalatiera a 16 anni di distanza dal trionfo ottenuto in terra australiana espugnando nientepopodimeno che la Lod Laver Arena.

Compagine francese che dunque giocherà ancora Lille in una sede che ha visto spesso protagonista la squadra di Davis a partire dalle semifinali dove gli alfieri d’Oltralpe hanno eliminato 3-1 la Serbia per raggiungere la diciottesima finale della loro storia. Un match che, però, a differenza di quanto avvenuto nell’incontro citato si giocherà sul veloce e non sulla terra rossa. Una scelta strategica volta ad esaltare le qualità di Tsonga e Pouille ma anche del doppio che meglio riesce ad interpretare l’hard.

I due singolaristi sono reduci da un’ottima stagione sul veloce indoor e pertanto spetterà a loro portare a casa i punti contro la formazione guidata dal finalista delle ATP Finals David Goffin (n.7 del mondo). Il n.15 del ranking si è reso protagonista di un 2017 estremamente positivo: le vittorie del tornei di Lione, Anversa, Marsiglia e Rotterdam (battendo Goffin) parlano chiaro. A tratti il 32enne di Le Mans è stato, come si suol dire, ingiocabile per chiunque e poi in Davis ha saputo dare sempre il suo contributo come l’ultimo confronto coi serbi dimostra: 2 vittorie nei 2 match in programma. Pertanto sarà su di lui che i fari saranno puntati essendo il riferimento tecnico.

Vero è che anche Pouille (n.18 ATP) è un’altra carta da non sottovalutare. Il 23enne di Grande-Synthe è riuscito ad esprimersi al meglio su ogni superficie quest’anno. I successi di Vienna, proprio contro Tsonga, sul cemento, di Stoccarda sull’erba e di Budapest sul rosso la dicono lunga su un tennista in evoluzione che, però, ha ancora dei vuoi mentali nel corso delle partite. Il ko contro Dusan Lajovic in semifinale è emblematico però, nel roster dei giocatori a disposizione di Noah, è tra i più consistenti.

E poi la coppia Hugues Herbert/Mahut è senza dubbio tra le più affidabili del circuito. Decisivi nel confronto con gli salvi, conquistando il punto del 2-1 che ha poi permesso a Tsonga di chiudere il conto, il duo transalpino ha una storia prestigiosa alle spalle nei tornei di doppio come i trionfi negli Us Open nel 2015 e Wimbledon nel 2016 certificano. Transalpini a segno in tre occasioni in quest’annata; a Roma, Montreal e Cincinnati e presenti nella ATP Finals di Londra, come coppia n.6 del ranking. Un punto di forza per la nazionale di casa che anche su di loro farà leva per conquistare la tanto agognata vittoria davanti al proprio pubblico.

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: profilo twitter Davis Cup

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