Pallavolo
Volley, Davide Gardini: “Pronto per gli USA. Borsa di studio sportiva, occasione unica per il mio futuro. Nessun problema per la Nazionale”
Davide Gardini è pronto per affrontare la nuova avventura negli USA. Lo schiacciatore, figlio del mitico Andrea, gioca attualmente nel Club Italia ma ha già accettato la borsa di studio offerta dalla Brigham Young University e dal prossimo anno si trasferirà oltreoceano. La promessa della pallavolo italiana ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport: “E’ un percorso iniziato due anni fa quando ho avuto un primo sondaggio esplorativo di un college“.
Davide spiega perché ha scelto proprio la BYU e di che borsa di studio potrà usufruire: “Inizialmente sono stato contattato da UCLA poi è arrivata Brigham Young e infine Loyola a Chicago e Pepperdine University. Mi ha convinto il programma sportivo, serio e molto ambizioso. Negli ultimi due anni sono arrivati alla finale NCAA. E poi quando sono stato in visita al campus ho potuto parlare con i tecnici e mi è sembrata la scelta giusta. La borsa di studio sarà sportiva che coprirà i costi per il 50%. Credo che per la pallavolo non sia poco. Un’occasione da non perdere per la mia crescita e il mio futuro“.
La BYU ha comunque sempre rivestito un ruolo importante nello sport. Qui hanno studiato Danie Ainge (Boston Celtics di basket) e Taylor Sander, martello di Civitanova: “Seguo la NBA ma non sapevo di Ainge. Invece con Sander ci siamo sentiti perché da ex allievo di BYU si era reso disponibile per darmi ulteriori spiegazioni“.
Nel frattempo Gardini deve anche prendere il diploma: “Sto finendo il liceo scientifico a Roma poi ad agosto partirò per l’America. Dopo un primo anno generale sono orientato a scegliere psicologia“.
Racconta anche le reazioni delle persone che gli stanno accanto. I genitori “sono stati splendidi nell’appoggiarmi nella scelta“, tra i compagni “vedo la voglia di intraprendere la tessa strada. E per qualcuno a breve potrebbe arrivare la stessa decisione“, nessun problema con la fidanzata perché “al momento non ho una relazione importante. Quindi vivrò a pieno questa esperienza“. Il calendario dovrebbe comunque lasciare spazio alla Nazionale giovanile: “Non dovrebbero esserci problemi. E poi questa occasione era troppo importante per il mio futuro“.