Volley femminile, Serie A1 2017-2018 – Sesta giornata: Conegliano capolista solitaria! Scandicci perde un punto a Pesaro, Novara resta in scia

Conegliano è la prima capolista solitaria della Serie A1 di volley femminile. Dopo aver vinto l’anticipo di ieri contro Monza, le Pantere festeggiano il primo posto visto che il pomeriggio dedicato alla sesta giornata riserva un clamoroso colpo di scena. Scandicci, infatti, è riuscita ad avere la meglio su Pesaro soltanto al tie-break e dunque ha lasciato per strada un punto pesantissimo.

Le toscane, sotto 1-0 e poi avanti 2-1, si sono fatte trascinare al tie-break dove nel momento caldo sono riuscite a fare la differenza mettendo in mostra il loro maggior tasso tecnico. La Savino Del Bene ha pagato qualche errore di troppo e la propositiva fase offensiva delle avversarie (15 punti di Van Hecke, 14 di Nizetich) ma a lungo andare è uscita trionfatrice grazie ai fenomeni che ha in squadra: 30 punti dell’indemoniato opposto Isabelle Haak, 21 marcature della schiacciatrice Bethania De La Cruz affiancata dall’ottima Lucia Bosetti (16), addirittura 6 muri del centrale Adenizia.

Novara passeggia sulle macerie di Bergamo, ancora a quota 0 punti nonostante abbiano ritrovato Ofelia Malinov e Miriam Sylla. Le piemontesi rimangono così a un punto di distacco dalla capolista. Coach Barbolini ha deciso di operare un po’ di turnover facendo riposare Paola Egonu, Francesca Piccinini e Lauren Gibbemeyer. A fare la differenza sono state così le schiacciatrici Celeste Plak (12) e Stephanie Enright (10), da segnalare anche le buone prove delle centrali Sara Bonifacio (9) e Cristina Chirichella (8). Alle orobiche non è bastata Sanja Malagurski (14).

Busto Arsizio rimane in scia alle tre big vincendo nettamente il derby contro Legnano, una partita che si è praticamente decisa dopo il primo parziale chiuso ai vantaggi. Le Farfalle riabbracciano l’opposto Valentina Diouf dopo i problemi all’occhio e il gigante fa subito la differenza mettendo a segno 16 punti, prestazione di livello anche da parte dei martelli Michelle Bartsch (15) e Alessia Gennari (12), si mette in luce anche Beatrice Berti (12, 4 muri), continua a crescere la regia di Alessia Orro). Oggi Camilla Mingardi non è riuscita a trascinare le compagne (10).

Modena torna alla vittoria espugnando il campo della neopromossa Filottrano che rimane nelle posizioni calde in ottica retrocessione. Le emiliane scalano la classifica ottenendo un successo importante, frutto della prestazione di livello dell’opposto Katarina Barun (19 punti, 2 muri) e del centrale Raffaella Calloni (11, 3 muri), doppia cifra anche per la schiacciatrice Madelanynne Montano (10) affiancata da Caterina Bosetti (9), encomiabile regia di Francesca Ferretti. Alle marchigiane questa volta non è bastata la solita Berenika Tomsia (15, 4 muri).

Casalmaggiore non riesce a uscire dalla crisi: in settimana la società aveva esonerato Abbondanza affidando la panchina a Lucchi ma oggi le casalasche hanno perso al tie-break contro Firenze e rimangono in piena zona retrocessione! Impresa delle toscane trascinate da Indre Sorokaite (22 punti), Valentina Tirozzi (20, 4 aces), Daly Santana (18) ma anche da Ivana Milos (14, 4 muri) e Hannah Tapp (14). Casalmaggiore, ancora senza Leo Lo Bianco, ha potuto beneficiare di 23 punti di Sarah Pavan, 12 marcature per Martinez e 13 per Martina Guiggi (5 muri) ma non è bastato per tornare al successo (quarta sconfitta consecutiva!).

Di seguito tutti i risultati dettagliati della sesta giornata di Serie A1 e la classifica generale del massimo campionato italiano di volley femminile:

Imoco Volley Conegliano vs Saugella Team Monza        3-0 (25-18; 25-13; 25-20)

Unet E-Work Busto Arsizio vs Sab Volley Legnano        3-0 (30-28; 25-9; 25-15)

Lardini Filottrano vs Liu Jo Nordmeccanica Modena       0-3 (18-25; 17-25; 23-25)

Igor Gorgonzola Novara vs Foppapedretti Bergamo       3-0 (25-18; 25-16; 25-22)

Il Bisonte Firenze vs Pomì Casalmaggiore          3-2 (19-25; 25-27; 25-17; 25-22; 15-11)

Mycicero Volley Pesaro vs Savino Del Bene Scandicci              2-3 (25-23; 20-25; 12-25; 25-18; 10-15)

(foto Valerio Origo)