Pallavolo
Volley, SuperLega 2017-2018 – Sesta giornata, i migliori italiani. Juantorena condottiero, Antonov mostruoso, Fei eterno, Spirito dirige
Nel weekend si è disputata la sesta giornata della SuperLega 2017-2018, il massimo campionato italiano di volley maschile. Vediamo quali sono stati gli italiani che si sono meglio comportati
OSMANY JUANTORENA. La Pantera fa la differenza nel big match, è il grande trascinatore di Civitanova contro Modena, guida la riscossa nel secondo set e riesce a mettere alle corde gli avversari. Lo schiacciatore si distingue con 17 punti (60% in attacco), è onnipresente soprattutto nei frangenti più caldi e ancora una volta e il volto principe dei Campioni d’Italia che si rilanciano ulteriormente.
OLEG ANTONOV. Sta disputando una stagione davvero da urlo. Terza partita consecutiva su livelli mostruosi per lo schiacciatore di Vibo Valentia che mette a segno 24 punti (53% in attacco), vola in ricezione (81%), punto di riferimento per la vittoria su Latina. Davvero sfrenato, entrato in una nuova dimensione.
ALESSANDRO FEI. Il volto dell’eternità. Fox non smette mai di stupire, è appena ritornato in campo dopo qualche problema fisico, a quasi 39 anni martella come un matto e guida la sua Piacenza al bel successo su Milano grazie a 23 punti (61% in attacco).
LUCA SPIRITO. C’è tanto della sua regia nella vittoria di Verona sul campo di Trento. Il giovane palleggiatore riesce a fare la differenza sfruttando al meglio la grande serata di Jaeschke, l’apporto di Stern e di Maar. Gioca a tutto campo, le sue alzate mandano in difficoltà la ricezione avversaria e i dolomitici affondano definitivamente.
FABIO RICCI e SIMONE ANZANI. Perugia si fa prendere per mano da Atanasijevic ma anche i due centrali hanno avuto un peso determinante per il successo di Perugia su Sora, utile per diventare la capolista solitaria della SuperLega. Coppia tutta italiana senza Stankovic, Simone si conferma con 10 punti mentre Fabio inizia seriamente a trovare spazio e chiude con 9 punti (2 muri).