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Volley, SuperLega 2017-2018 – Settima giornata: pagelle, top e flop. Van Garderen dalla panchina, Stankovic riemerge, epico ace di Stern, Nelli e Randazzo on fire

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Nel weekend si è disputata la settima giornata della SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile. Il turno si completerà mercoledì sera con il big match tra Perugia e Trento. Di seguito le pagelle, i top & flop della giornata.

 

STEPHEN MAAR e TONCEK STERN: 10. Gli eroi di Verona che sconfigge Ravenna al termine di una partita leggendaria, la più lunga della storia della Serie A con un tie-break di mezz’ora. Lo schiacciatore è il grande top scorer (23 punti), l’opposto ribalta il primo set con un turno in battuta micidiale e poi piazza il beffardo ace che vale la vittoria (20 punti, 4 aces). Merita una menzione anche il martello Federico Marretta, buttato in mischia al posto di Jaeschke.

MAARTEN VAN GARDEREN: 9. Emblema della validità della panchina di Modena che deve sudare per espugnare il campo di Latina e ci riesce soprattutto grazie al contributo dello schiacciatore olandese, autore di 18 punti (60% in attacco e 63% in ricezione). Viene scelto da Stoytchev per sostituire Urnaut e ci riuscirà egregiamente, intendendosi benissimo con Bruninho e il compagno di reparto Earvin Ngapeth.

DRAGAN STANKOVIC: 8,5. Il capitano della Lube torna protagonista visto che Medei opera un turn-over per sconfiggere la piccola Sora. Il centrale si carica la squadra sulle spalle, firma 14 punti con l’85% in attacco ed è sempre molto attivo in coppia con Tsvetan Sokolov nella giornata in cui Osmany Juantorena non deve strafare.

GABRIELE NELLI e LUIGI RANDAZZO: 8. Ormai sono letteralmente esplosi: avevano bisogno soltanto di giocare con continuità e avere la fiducia del posto da titolare per poter rendere al meglio. Padova ringrazia ed è in piena zona playoff dopo aver sconfitto Monza, show assurdo dell’opposto che timbra 28 punti (68% in attacco, 4 muri), grande solidità dello schiacciatore in tutti i fondamentali (21 punti, 48% in ricezione e 49% in attacco).

NIMIR ABDEL-AZIZ e GIANLUCA GALASSI: 8. Milano torna al successo dopo quattro sconfitte battendo Vibo Valentia. L’opposto olandese come al solito macina grande gioco e sigla 24 punti, il giovane centrale italiano entra in campo a metà partita e risulta decisivo per la svolta (10 punti).

 

SORA: 5. Era difficile poter tenere testa a Civitanova ma era lecito aspettarsi una partita più combattiva. E invece arriva la settima sconfitta consecutiva, solo 1 punto in classifica e ancora a secco di vittorie in stagione.

MONZA: 5. Brutto avvio di stagione per i brianzoli che hanno vinto soltanto due partite e che non riescono nemmeno a ingranare, perdendo anche con squadre con cui dovrebbero giocarsela per inseguire i playoff. Contro Padova è stato decisivo il terzo set finito 36-34, Dzavoronok e Finger non possono bastare per contenere i colpi di Nelli e Randazzo.

CASTELLANA GROTTE: 5. Tonfo casalingo contro Piacenza, i ragazzi di Lorizio provano a riemergere con Cazzaniga e Moreira ma è troppo poco.





 

(foto Ettore Griffoni)

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