Basket, Alessandro Gentile: “Contento del ritorno in Nazionale. A Bologna sono rinato, la NBA un sogno. Mancano le Coppe”

Alessandro Gentile sta attraversando un momento di forma pazzesco, con la Virtus Bologna sembra essere rinato e contro Varese ha realizzato 32 punti (suo massimo in carriera). Il giocatore ha esordito così in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport: “Fa piacere giocare bene, ma alla fine conta vincere“.

Il giocatore è tornato a giocare in Nazionale dove sarà una pedina fondamentale per il prossimo futuro: “Sono molto contento, essere rimasto fuori la scorsa estate mi ha bruciato molto. Ho trovato una Nazionale ambiziosa e giovane, con un allenatore nuovo che dà tanta fiducia. L’obiettivo è il Mondiale, non sarà facile ma con questa formula possiamo farcela“.

A Varese si è probabilmente visto uno dei migliori Gentile di sempre: “Lo lascio dire agli altri. Sono abituato a subire giudizi e valutazioni dagli altri, quindi tendo a non giudicare me stesso quanto la squadra. Quella è l’importante“. Lo score parla di sei vittorie e sei vittorie: “Non rispecchiano il nostro valore. Abbiamo lasciato per strada tanti punti negli ultimi secondi. Ricordo Trento dal +18, oppure Venezia, Brescia e Milano sostanzialmente all’ultimo tiro“.

Alessandro Gentile pensa ancora alla NBA: “E’ giusto essere ambiziosi e sognare. Tutti quelli che giocano aspirano al massimo livello, io non faccio eccezione ma non è una malattia. Se un giorno me lo meriterò sarò felice di giocarci, altrimenti giocherò da un’altra parte“.

Mancano però le Coppe Europee e un’eventuale partecipazione sarebbe determinante per la sua permanenza a Bologna: “Le coppe mi mancano, sono un’esperienza bellissima per un giocatore. Spero che in futuro, a prescindere da me, questo club torni al massimo livello europeo“.