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Basket, Champions League 2017-2018: Venezia per allungare, Capo d’Orlando con le spalle al muro. Chance importante per Sassari e Avellino
Dopo la sosta per le Nazionali torna in campo la Basketball Champions League 2017-2018, giunta alla 7a giornata, l’ultima del girone d’andata. La situazione delle quattro italiane impegnate è differente. Andiamo ad analizzare il prossimo turno.
La prima a scendere in campo sarà la SikeliArchivi Capo d’Orlando, quella messa peggio. La squadra siciliana è con le spalle al muro, con una sola vittoria in sei partite. La formazione di Gennaro Di Carlo ha pagato lo scotto del debutto europeo ma l’unico successo è arrivato proprio prima della pausa. Il discorso qualificazione è tutt’altro che compromesso: il quarto posto è infatti lontano solo una vittoria. Non sarà semplice, però, nel prossimo turno. L’Orlandina riceverà i tedeschi dell’MHP Riesen Ludwigsburg, primi nel girone B con cinque vittorie ed una sola sconfitta. Un impegno proibitivo, contro un’autentica corazzata (86 punti di media a partita e 523 punti totali, miglior attacco della competizione): servirà l’impresa per non perdere ancora terreno.
Situazione non ottimale di classifica nemmeno per Sassari, nel gruppo A. Il Banco di Sardegna ha due sole vittorie ma anche in questo caso la lotta è apertissima: i sardi, infatti, fanno parte del gruppone in lotta per il quarto posto. Per la squadra allenata da Federico Pasquini l’impegno sarà in trasferta. Archiviata la crisi, con le dimissioni dell’allenatore poi respinte dalla società, la Dinamo sembra essersi sbloccata ed anche in campionato ha avvicinato sensibilmente la zona playoff. Il prossimo passo, dunque, è quello di proseguire la scia positiva in Europa, affrontando in Russia l’Enisey Krasnoyarsk. Una squadra molto fisica ma ampiamente alla portata di Sassari: sarà uno scontro diretto dal momento che anche i russi hanno due vittorie.
Discorso opposto per Venezia, che viaggia comodamente in vetta al gruppo C. La Reyer ha fin qui espresso un’ottima pallacanestro anche fuori dai confini nazionali e dopo le prime due uscite ha aggiustato la difesa. L’attacco gira benissimo, anche se mercoledì sarà costretto a fare a meno di Michael Bramos, uscito malconcio dall’anticipo di sabato contro Avellino. I Campioni d’Italia voleranno in Spagna, a Madrid, per affrontare il Movistar Estudiantes. Gli iberici sono una squadra solida e ben allenata, che può contare su individualità di spicco come Omar Cook e Nik Caner-Medley, già abituati a palcoscenici importanti, così come la fisicità di Sitapha Savané e il talento di Sylven Landesberg. Un impegno insidioso per Venezia: ci sono tutti gli ingredienti perché sia un incontro divertente.
Infine, la Sidigas Avellino. Gli irpini si trovano al terzo posto del gruppo D, in parità con Nymburk ed Aris, alle spalle di Besiktas e Nanterre, che hanno due vittorie di margine. La squadra allenata da Pino Sacripanti ha un’occasione importante per allungare nella corsa ai playoff. La Sidigas riceverà i tedeschi del Telekom Baskets Bonn, ultimi nel raggruppamento con una sola vittoria in sei partite. Avellino è reduce da due vittorie di personalità, contro Milano e Venezia (pur con la sosta nel mezzo) e si presenta all’appuntamento con tutta la fiducia necessaria per centrare il grande risultato. Opportunità imperdibile in ottica classifica.
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alessandro.tarallo@oasport.it
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Foto: Ettore Griffoni