Basket, Eurocup 2017-2018: Torino e Trento volano alla top 16! Reggio Emilia vince e riapre i giochi

Serata più che positiva per i colori italiani in Eurocup 2017-2018. Torino e Trento hanno vinto i rispettivi impegni, staccando il pass per la top 16 con un turno di anticipo. Anche Reggio Emilia ha vinto, riaprendo la corsa alla qualificazione che solo sette giorni fa sembrava compromessa.

Trionfo totale della Fiat Torino, che ha sbancato Istanbul battendo il Darussafaka per 75-77, prendendosi la matematica certezza del passaggio del turno. Un trionfo sudato ma preziosissimo: la banda di Luca Banchi è terza e già qualificata, grazie alla sconfitta di Andorra contro il Levallois. Un successo frutto della coppia Diante Garrett e Lamar Patterson, autori rispettivamente di 22 punti con 11 assist e di 20 punti con 6 rimbalzi. I turchi sono già qualificati da un po’: era Torino ad avere più fame, aspetto evidente ad inizio partita, con gli ospiti in vantaggio per tutto il primo quarto (16-20). La Fiat ha sofferto a rimbalzo, ma è riuscita a compensare con l’attacco, rimanendo avanti anche all’intervallo (36-39). Ad inizio ripresa, però, il Darussafaka ha trovato il sorpasso con uno scatenato Will Cummings. Lo svantaggio ha destabilizzato Torino, ma è stato Patterson a prenderla per mano, guidando la reazione che ha portato le due squadre sul 54-58 ad inizio quarto periodo. Gli ospiti hanno provato l’allungo ma è stato ancora Cummings a riportare sotto i turchi, arrivati a pareggiare (74-74) a 30″ dalla fine. La tripla di Garrett ha quindi deciso l’incontro e mandato in paradiso Torino.

Il tabellino

Darussafaka Istanbul – Fiat Torino 75-77 (16-20, 20-19, 18-19, 21-19)

Darussafaka: Kidd 3, Ozmizrak 8, Baygul ne, Kosut 2, Cummings 22, Ulubay 2, Ozdemiroglu ne, Aldemir 3, Sant-Roos 12, Johnson 7, Bell 8, Eric 8

Torino: Garrett 22, Parente ne, Vujacic 5, Poeta, Stephens ne, Patterson 20, Washinton 7, Okeke 6, Jones, Mazzola 2, Mbakwe 13, Iannuzzi 2

Successo d’oro per la Grissin Bon Reggio Emilia, uscita con la vittoria da Gerusalemme, dove ha sconfitto l’Hapoel per 66-79, riaprendo clamorosamente il discorso qualificazione. Dopo la sconfitta della scorsa settimana che sembrava aver spento le speranze, la squadra di Max Menetti ha reagito alla grande, pur senza Della Valle, fermato dall’influenza. Ci ha pensato Chris Wright (19 punti e 9 assist), protagonista già nel primo quarto, quando con 8 punti consecutivi ha consentito ai suoi di chiudere avanti (18-20). È stata una partita dura, fisica, con sorpassi e controsorpassi: dopo il 40-41 dell’intervallo i padroni di casa hanno provato la fuga con le triple di Perperoglu ma è stato Markoishvili a ricucire lo strappo. Nel periodo finale, poi, Wright è tornato a prendere per mano Reggio: la Grissin Bon è volata sul +9 (62-71), ma Jerome Dyson ha riavvicinato l’Hapoel. Da qui alla fine si è segnato pochissimo: i canestri di Jalen Reynolds (13 e 11 rimbalzi) hanno quindi chiuso i giochi. Uno scenario completamente diverso per i reggiani rispetto a sette giorni fa. Reggio Emilia si trova nel gruppone con Galatasaray, Podgorica e Lietkabelis: sono in quattro per tre posti. Mercoledì la Grissin Bon si giocherà tutto affrontando il Bayern Monaco, primo e già qualificato.

Il tabellino

Hapoel Gerusalemme – Grissin Bon Reggio Emilia 66-79 (18-20, 22-21, 20-21, 6-17)

Hapoel: Dyson 27, Perpeloglu 5, Eliyahu 4, Daye, Halperin 4,Timor, Ohayon 2, Roberts 14, Kinsey 6, Omic, Lucas 4, Elias

Reggio Emilia: Mussini, J. Wright 6, Bonacini, Candi 4, White 13, Reynolds 13, Markoishvili 13, C. Wright 19, Sanè 4, Llompart 4, De Vico 3

Anche la Dolomiti Energia Trentino ha staccato il pass per la Top 16, battendo in maniera prepotente l’Herbalife Gran Canaria per 79-76. Un successo ottenuto con personalità, che vale il passaggio del turno insieme agli spagnoli: le due squadre si trovano a pari vittorie con lo Zenit, ma i russi nell’ultimo turno giocheranno contro il Tofas Bursa, che insegue ad una lunghezza. Comunque finirà, dunque, Trento e Gran Canaria rimarranno tra le prime quattro. L’Aquila è entrata in campo con un solo obiettivo: dopo le schermaglie iniziali è stato l’ingresso di Gutiérrez dalla panchina a smuovere la gara (18-11). Il messicano è stato l’MVP dell’incontro e nel secondo quarto ha favorito l’allungo di Trento. Hogue ha firmato il 43-36 all’intervallo, ma al ritorno in campo Eriksson e Baez hanno dato il la alla reazione di Gran Canaria. Shields ha mantenuto avanti la squadra di Maurizio Buscaglia, che è arrivata sul massimo vantaggio a inizio quarto periodo (60-48). Proprio quando Trento sembrava in controllo, però, ecco che i canestri di Pasecniks e Rabaseda hanno confezionato l’11-0 che ha riportato gli ospiti in partita, fino alla parità (64-64). Nella difficoltà ci hanno pensato Gomes e Gutiérrez. Le due schiacciate di Shields sembravano ancora una volta aver chiuso i conti ma è arrivata puntuale la reazione degli spagnoli. Sulla sirena, però, la tripla di Eriksson non ha trovato il fondo della retina: al PalaTrento è scattata la festa!

Il tabellino

Dolomiti Energia Trentino – Herbalife Gran Canaria 79-76 (18-11, 25-25, 14-12, 22-28)

Trento: Franke 3, Sutton 15, Silins 5, Forray 4, Flaccadori 3, Gutierrez 18, Gomes 6, Hogue 10. Lechthaler, Shields 15

Gran Canaria: Oliver 4, Eriksson 8, Mekel 9, Seeley 9, Balvin 8, Baez 7, Pasecniks 12, Pauli 3, Rabaseda 7, Aguilar, Fischer 4

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Credit: Ciamillo