Basket, Eurolega 2017-2018: Milano sciupa tutto nel finale. Olimpia battuta in volata a Malaga

Neanche il tempo di tornare a vincere che Milano conosce nuovamente la sconfitta, la decima in 14 partite della sua Eurolega. Dopo il successo di due giorni fa sul Baskonia, l’Olimpia è stata battuta a Malaga per 74-71, non senza rimpianti, aldilà dello scarto davvero minimo. La squadra di Simone Pianigiani, pur non avendo disputato una partita eccellente, è riuscita a condurre a lungo nel punteggio, sciupando però tutto nel quarto periodo, quando ha vissuto quattro minuti da incubo costati carissimo. Una costante oramai nell’Eurolega di Milano, che ha perso l’occasione d’oro per battere una diretta concorrente ed avvicinare il treno playoff.

Non era un impegno facile per l’Olimpia e questo lo si è intuito dopo pochi minuti di gioco. Il piano di Malaga è stato chiaro: attirare i lunghi ospiti fuori dall’area, punendoli con la precisione di Brooks e Augustine. Soprattutto, l’Unicaja è riuscito sin da subito a sfruttare il vantaggio fisico sotto canestro, dominando la lotta a rimbalzo e arrivando a trovarne ben 4 offensivi in una sola azione. Milano ha rischiato di sbandare, ma dopo il 10-2 iniziale è riuscita a sbloccarsi e fare il suo gioco, facendo circolare il pallone per le triple di Theodore e Micov. Malaga ha chiuso il primo quarto in vantaggio (26-20) grazie ad una poderosa schiacciata di Brooks e nel secondo ha provato a prendere in mano l’incontro, aggredendo i portatori di palla milanesi. L’Unicaja, però, non è riuscito a convertire in punti la tattica difensiva: l’Olimpia ha resistito e ha trovato forze fresche nel ritrovato Bertans (13 punti), arrivando in vantaggio all’intervallo (35-42).

La costante della partita della squadra di Pianigiani, però, sono state palle perse e rimbalzi concessi: in un amen, al rientro in campo, Malaga ha prima pareggiato e poi trovato il sorpasso. Milano ha via via perso brillantezza, ma ancora una volta è riuscita a rimanere attaccata al match, trovando una risorsa insperata in Theodore (14 punti), protagonista di due triple ad inizio quarto periodo. Dal +6 a quattro minuti dalla fine, però, ecco il solito black-out: prima i liberi di Augustine, poi la penetrazione di Nedovic, infine la tripla di Diaz. L’orgoglio di Goudelock, miglior realizzatore in casa Olimpia con 18 punti, non è bastato nel finale: la giostra dei liberi ha premiato l’Unicaja. Ci ha provato Bertans da tre a riaprire i giochi a pochi secondi dalla fine ma senza esito. Una sconfitta amara per Milano, andata clamorosamente sotto a rimbalzo (15 offensivi concessi) e soprattutto in difesa, con praterie in area e un Jerrells in serata no (0 punti), mai capace di riuscire a contenere Nedovic (15 punti).

Il tabellino

Unicaja Malaga – Olimpia Milano 74-71 (26-20, 9-22, 20-11, 19-18)

Malaga: Okouo 2, McCallum 8, Diaz 5, Salin 8, Diez n.e., Milosavljevic, Nedovic 15, Shermadini 4, Waczynski 6, Brooks 15, Augustine 9, Suarez 2

Milano: Goudelock 18, Micov 9, Kalnietis, Tarczewski 5, Cinciarini 2, Abass n.e., M’baye 7, Theodore 14, Jefferson, Bertans 13, Jerrells, Gudaitis 3

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Credit: Ciamillo