Biathlon

Biathlon, Coppa del Mondo Annecy 2017: Johannes Boe non si ferma più e schianta Fourcade anche nell’inseguimento, terzo Shipulin, settimo un ottimo Hofer

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Signore e signori, Johannes Boe sta davvero stupendo il mondo del Biathlon. L’atleta norvegese, infatti, vince anche la 12,5km ad inseguimento di Annecy e toglie definitivamente il sorriso alle migliaia di appassionati accorsi per festeggiare il loro idolo, Martin Fourcade. Boe, invece, appare di un altro pianeta. Veloce sugli sci, freddo e impeccabile ai poligoni. Al momento sembra pressoché imbattibile.

Partito con circa 20 secondi di margine su Fourcade, infatti, non ha minimamente lasciato scampo al rivale e chiude la sua prova con il tempo di 32:52.7 (diciottesima vittoria in carriera su 128 gare) lasciando tutti gli altri a distacchi siderali. Fourcade, secondo, accusa ben 1:01 di distacco dal rivale (con due errori) e deve accontentarsi, ancora una volta, della piazza d’onore. Completa il podio il russo Anton Shipulin a 1:10. Quarta posizione per il connazionale Alexander Loginov a 1:11, davanti al tedesco Simon Schempp a 1:32 (con due errori) e il secondo francese Simon Desthieux a 1:41 (due errori). Settimo il primo degli italiani, Lukas Hofer, che partiva quarantesimo e chiude, invece, a 1:47 dalla vetta. Ottavo il secondo tedesco Benedikt Doll a 1:48, davanti all’austriaco Simon Eder a 1:56 e al norvegese Erlend Bjoentegaard a 2:05.

Gli altri italiani: quindicesimo Dominik Windisch (con ben 4 errori) a 2:26 dalla prima posizione, mentre è quarantaseiesimo, dopo una buona partenza, Thomas Bormolini a 4:44 ma con ben 5 errori sul groppone.

LA GARA: 

Johannes Boe parte subito in spinta e dopo 1,7km mantiene 24.4 secondi su Martin Fourcade che cede 3 secondi rispetto al via. Terza posizione per Desthieux, Guigonnat e Schempp si aggira già sui 46 secondi, mentre Windisch è decimo a 1:16 dalla prima posizione.

Al primo poligono il norvegese continua nella sua serie perfetta ed esce in 6:39.8 con Fourcade che si gestisce negli spari e riparte con 27.8 secondi di distacco, un margine non da poco. Terza posizione per il rapidissimo Guigonnat distante 46.1 secondi, davanti a Schempp (a 48.9), Shipulin (a 56.4) Desthieux (con un errore a 1:10) Lapshin (a 1:14) e Babikov a 1:21. Windisch scivola in diciannovesima posizione a 1:45 con un errore, mentre Hofer è venticinquesimo a 1:54 e Bormolini due gradini sotto a 1:56.

Johannes Boe si presenta al secondo poligono con un vantaggio stabile su Fourcade, mentre gli inseguitori cedono metri su metri e il gruppetto di Guigonnat, Schempp e Shipulin è già sul minuto di ritardo. La serie a terra vede ancora un norvegese strepitoso che riparte con il tempo di 13:24.0, lasciando Fourcade ormai a 36,8 secondi. Dietro il campione francese si posiziona Shipulin a 52.6 e Schempp a 55.9 mentre Guigonnat sbaglia e perde terreno (1:19). Sesto è Babikov a 1:22, settimo a Desthieux con lo stesso tempo, mentre Eder accusa già 1:40. Windisch risale in undicesima posizione a 1:45.7, con Hofer ventesimo a 1:55 e Bormolini ventitreesimo a 2:03.

Se Boe è rapido e implacabile al poligono, sugli sci è un vero e proprio fulmine, con la sensazione di non forzare nemmeno a tutta. Fourcade non ha la minima chance di avvicinarsi ed è costretto a inseguire da lontano. La terza serie di spari, stavolta in piedi, propone un’altra volta un Boe disumano. Cinque colpi ravvicinati e perfetti. Fourcade decide di forzare i ritmi ed arriva l’errore che gli costa, definitivamente, la gara. Il distacco del padrone di casa valica il minuto, con Shipulin terzo a 1:07. Quarto è Desthieux (che sbaglia) a 1:37, quindo Loginov a 1:47, sesto Doll a 1:48, settimo Schempp a 1:51 mentre sale in ottava posizione un pazzesco Hofer che con il pettorale 40 si trova ora a 1:55 dalla vetta (e un tempo parziale sugli sci quasi pari a quello di Boe). Windisch e Bormolini, invece, commettono errori pesanti e perdono terreno in maniera netta.

L’ultima serie al poligono, di nuovo in piedi, vede Boe tranquillo del vantaggio e ancora una volta senza il minimo errore: 20 colpi, 20 centri. Non lo imita, invece, Fourcade, che sbaglia l’ultimo sparo e, poco dopo, anche Shipulin fallisce il bersaglio. Il francese accusa 1:18 dal leader, con il russo a 1:33. Quarta posizione per Loginov a 1:45, mentre Schempp è a 1:53. Hofer, ottavo a 2:16, sbaglia l’ultimo colpo e rovina una rimonta sensazionale. 

Gli ultimi chilometri sono una vera e propria passerella per Johannes Boe che taglia il traguardo da vero dominatore e attende l’arrivo di Fourcade e Shopulin che brucia gli avversari per il terzo posto.

 

 

 

 

 

 

 

 





 

 

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Johannes Boe – Romeo Deganello

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