Biathlon
Biathlon, Coppa del Mondo Annecy 2017: la sprint apre il duello tra Martin Fourcade e Johannes Boe
Martin Fourcade e Johannes Boe, Johannes Boe e Martin Fourcade. Dopo le prime due tappe di Coppa del Mondo di biathlon, il francese ha 26 punti di vantaggio sul giovane norvegese: dopo sei successi consecutivi in classifica generale, Johannes Boe sembra poter insidiare il regno di Fourcade, autentico dominatore delle ultime stagioni. Domani, i massimi esponenti del biathlon maschile mondiale si sfideranno nella sprint di Annecy-Le Grand Bornand, e i riflettori sono tutti puntati su questa coppia.
Per ora, Fourcade è stato più costante e non è mai uscito dalle prime 4 posizioni in alcuna gara di Coppa del Mondo. Boe, dal canto suo, ha ottenuto tre successi (contro uno solo dell’avversario), ma ha pagato tre errori nel poligono a terra della sprint di Oestersund che gli hanno condizionato quella gara e il successivo inseguimento svedese, conclusi entrambi fuori dai migliori 10, pur senza naufragare. Boe viene dal week-end perfetto di Hochfilzen, dove ha vinto sia la sprint che l’inseguimento realizzando la terza doppietta in carriera. La prima, proprio ad Annecy-Le Grand Bornand nel 2014, dove ottenne la sua prima vittoria in CdM. Chiaramente, loro due sono gli atleti più attesi del momento e queste tre gare (sprint, inseguimento e mass start) potrebbero dirci se davvero Boe ha raggiunto la maturità quantomeno per insidiare Fourcade nella lotta per la Sfera di Cristallo, pur in un anno particolare come quello olimpico.
La lotta per la vittoria e a maggior ragione per il podio non sarà ridotta solo a loro due: in particolare, lo sloveno Jakov Fak sembra finalmente ritrovato ad altissimi livelli e per ora si è sempre mantenuto nelle prime posizioni. Altri nomi buoni potrebbero essere quelli del tedesco Schempp e del francese Fillon Mallet, mentre Tarjei Boe dopo l’exploit di Oestersund sembra avere qualcosa in meno. Ancora assente, quantomeno per sprint e inseguimento e di riflesso probabilmente anche nella mass, il norvegese Emil Hegle Svendsen.
Partono con buone ambizioni gli italiani e soprattutto Lukas Hofer, reduce da tre settimane finalmente ad alti livelli. Con una preparazione andata via liscia senza intoppi, l’azzurro ha sin da subito trovato la condizione sugli sci, anche se fino ad ora non ha mai trovato la gara perfetta al tiro che lo potrebbe portare a lottare per il podio e magari anche per la vittoria. Ha bisogno di percentuali decisamente migliori, invece, Dominik Windisch, che addirittura nelle prime due sprint stagionali non è riuscito ad entrare tra i migliori 60, mancando la qualificazione per l’inseguimento. Da qui deve arrivare la svolta, anche per trovare maggiore fiducia e punti fondamentali per la mass. Thomas Bormolini fino ad ora si è rivelato un uomo da zona punti in maniera costante, mentre il quarto italiano impegnato sarà ancora Thierry Chenal, confermato dopo le buone prove di Hochfilzen. La sprint inizierà alle 14.15.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: By Andreaze (Own work) [CC BY-SA 4.0], via Wikimedia Commons