Boxe: Fabio Turchi è in costante ascesa. Dopo l’America, l’azzurro si concentra già sul titolo UE dei massimi leggeri

Fabio Turchi, boxer ventiquattrenne originario di Firenze, continua la propria esponenziale crescita nel mondo della boxe professionistica anche Oltreoceano. I miglioramenti del pugile azzurro sono infatti sotto gli occhi di tutti e le vittorie ottenute negli ultimi mesi stanno confermando quanto fatto vedere di buono da Fabio nella sua carriera da dilettante, nella quale è riuscito a vincere ben 108 incontri su 115 disputati.

Passato a professionista nel 2015, Fabio ha fin da subito mostrato le proprie capacità. Il suo score, ad oggi, parla di 13 vittorie, di cui ben 10 per ko, e 0 sconfitte, oltre al titolo WBC International Silver dei massimi leggeri, ottenuto il 15 luglio contro l’argentino César David Crenz e l’inserimento nella Evander Holyfield’s Real Deal Sports & Entertainment. È stato proprio l’ex campione dei mediomassimi a incoronare il giovane boxer italiano, definendolo “un campione” e dichiarando che presto anche l’esigente pubblico nordamericano avrebbe imparato a conoscere le sue abilità.

La vittoria contro Demetrius Banks ottenuta venerdì scorso, nell’esordio in Nordamerica a Rhode Island, ha visto un Fabio Turchi capace di condurre il match sin dalle battute iniziali. Banks, che prima di questo match aveva all’attivo 9 vittorie e tre sconfitte (rimediate negli ultimi tre incontri), ha provato a far valere le sue caratteristiche e la sua esperienza, senza mai riuscire però a impensierire “Stone Crusher”. Incitato anche da alcuni fan italo-americani, l’imbattuto pugile fiorentino si è reso protagonista già al secondo round con un gran sinistro a 46” dalla campanella. Si è poi ripetuto alla terza ripresa, nella quale sempre con un sinistro, questa volta al volto, ha mandato in crisi Banks. Infine, durante il quarto round, un altro colpo, sferrato mentre l’avversario era all’angolo, ha costretto l’arbitro a decretare il KO Tecnico a favore del pugile italiano subito dopo la campana.

L’obiettivo di Fabio, mai nascosto, è quello di diventare il campione mondiale dei cruiser e per raggiungerlo il fiorentino non ha intenzione di fermarsi davanti ad alcun avversario che gli si parerà di fronte ed è già concentrato sul suo prossimo match. Infatti, dopo quello di Rhode Island, il pugile rientrerà in Italia dove riprenderà subito la preparazione in vista dell’incontro, il prossimo 2 febbraio al Mandela Forum di Firenze, contro il campione rumeno Alexandru Jur (16.1). In palio ci sarà la cintura dell’Unione Europea dei massimi leggeri.

andrea.voria@oasport.it

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Foto: Facebook Fabio Turchi