Foto: Pier Colombo
CLICCA QUI PER TUTTI GLI ARTICOLI SULLA CANOA
roberto.santangelo@oasport.it
Carlo Tacchini, Nicolae e Sergiu Craciun: sono loro le punte di diamante del 2017 della canoa velocità italiana, che nell’anno post olimpico si è rilanciata, gettando solide basi per le prossime Olimpiadi di Tokyo 2020. Agli Europei di Plovdiv è arrivato uno splendido bronzo nella specialità olimpica del C2 1000 metri proprio grazie ai fratelli Craciun. Al contrario il poliziotto verbanese, dominatore tra gli Under 23, a livello senior ha avuto molta sfortuna, facendo incetta di quarti posti, vedendosi così sfuggire per un soffio potenziali medaglie: è stato così nella prova continentale del C1 1000 metri, risultato che ha bissato quello ottenuto in Coppa del Mondo a Szeged.
Nella rassegna continentale grande curiosità c’era attorno alla prova del K4 500 metri di Alberto Ricchetti, Alessandro Gnecchi, Mauro Crenna e Mauro Floriani: nella nuova specialità olimpica gli azzurri hanno centrato la finale, così come hanno fatto Nicola Ripamonti e Giulio Dressino nel K2 1000 metri. Se nella rassegna continentale il settore femminile non aveva brillato, da inserire negli annali è stata la prestazione mondiale di Susanna Cicali e Francesca Genzo, argento nel K2 200, specialità non olimpica, battute soltanto dalla coppia magiara, che pure avevano superato nel precedente confronto in Coppa del Mondo. Certo è che, per sognare una medaglia olimpica, bisognerà migliorare sulla distanza dei 500 metri.
Se la medaglia iridata mancava dal 2009 (ultima a riuscirci fu Josefa Idem), a Racice gli azzurri hanno ottenuto addirittura altri due podi: ci hanno pensato i soliti Carlo Tacchini (nel C1 500, inchinandosi soltanto al padrone di casa, il ceco Martin Fuksa, autentico mostro sacro della specialità) ed i fratelli Craciun (Sergiu e Nicolae di bronzo nel C2 500). Questi successi però sono giunti tutti in specialità non olimpiche, mentre nelle prove che vedremo a Tokyo lo stesso Tacchini ha centrato il quarto posto (tanto per cambiare) nel C1 1000, mentre Daniele Santini e Luca Incollingo sono giunti sesti nel C2 1000.
Doveroso infine citare i risultati ottenuti nella paracanoa: Esteban Farias, nella specialità KL1, si è messo al collo ben due ori, riuscendo a centrare l’accoppiata Mondiali-Europei.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online