Ciclismo
Ciclismo, Chris Froome: “Fornirò qualsiasi informazione richiesta, ho alzato il dosaggio del Salbutamolo per l’asma”
Un macigno pesantissimo sul mondo del ciclismo. L’UCI ha richiesto spiegazioni al Team Sky e a Chris Froome per un Controllo Controverso (Adverse Analytical Finding) riguardante la 18esima tappa della Vuelta a España 2017 in cui è stato registrato un eccesso di 1000ng/ml di Salbutamolo rispetto ai limiti, che sottointendono un impiego inferiore rispetto ai termini di regolamento. Secondo quanto emerso, la positività è stata comunicata al corridore e alla squadra già nel mese di settembre, e le controanalisi sul campione B hanno confermato il risultato.
Il Team Sky ha diramato nella giornata odierna un comunicato stampa in cui viene dichiarato che i sintomi di asma di Chris Froome sono aumentati e che il medico ha consigliato un utilizzo maggiore del comune medicinale da asma, pur rimanendo sempre nei limiti consentiti (1,600mcg, microgrammi, in un periodo di 24 ore e non più di 800mcg in un periodo di 12 ore) dal regolamento antidoping. Al momento, data la natura della sostanza, Froome non è stato né sospeso né tantomeno squalificato dall’UCI, ma dovrà fornire prove convincenti del fatto motivo per cui siano state rinvenute quantità elevate di Salbutamolo nelle urine, anche se in uno solo dei 20 test effettuati, come scritto proprio dal Team Sky.
All’interno del comunicato, anche le prime dichiarazioni ufficiali del corridore: “È risaputo che soffro di asma e so esattamente quali siano le regole. Uso un inalatore per gestire i miei sintomi (sempre nei limiti permessi) e so per certo che sarò testato ogni giorno quando indosso la maglia di leader della classifica. L’asma è peggiorato alla Vuelta così ho seguito il consiglio del dottore del team di incrementare il dosaggio di Salbutamolo. Come sempre, ho preso la massima cura per assicurarmi che non ho impiegato una dosa maggiore a quella consentita. Prendo la mia posizione di primo piano nel mio sport molto seriamente. L’UCI ha l’assoluto diritto di esaminare i test e, assieme con il team, fornirò qualsiasi informazione sarà richiesta“.
Queste, invece, le dichiarazioni riportate di Dave Brailsford, il team Principal: “Ci sono problemi medici e fisiologici complessi che influenzano il metabolismo e l’escrezione di Salbutamolo. Ci impegniamo a stabilire i fatti e capire esattamente cosa è successo in questa occasione. Ho la massima confidenza che Chris abbia seguita le norme nel gestire i sintomi di asma, rimanendo nelle dosi permesse per il Salbutamolo. Faremo certamente tutto quello che potremo per aiutare a rispondere a queste domande“.
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gianluca.santo@oasport.it
Foto: © Unipublic/Photogomez Sport