Equitazione, Salto Ostacoli. Alberto Zorzi strepitoso a Londra! Suona l’inno di Mameli nel Turkish Airlines Olympia Grand Prix

Si colora d’azzurro l’Olympia International Horse Show di Londra. Alberto Zorzi ha fatto suonare l’inno di Mameli nel Turkish Airlines Olympia Grand Prix, ottava tappa della FEI World Cup Jumping 2017-2018. Il Caporal Maggiore in sella a Contanga 3 ha piazzato uno strepitoso doppio netto, risultando il più veloce di tutti nel barrage, completato in 34”05, appena 19 centesimi meglio del secondo classificato, l’olandese Harrie Smolders, che in sella a Zinius ha fermato il cronometro su 34”24.

Per Zorzi si tratta di un grande ritorno ai vertici dopo qualche mese altalenante contraddistinto dalla separazione dal suo destriero Cornetto K, con cui ha sfiorato la medaglia agli Europei 2017 di Goteborg. Il feeling con Contanga 3 sta crescendo col passare delle settimane ed evidenzia lo straordinario talento di un atleta in grado di tirare fuori il meglio con qualsiasi cavallo. Un regalo di Natale davvero prestigioso per Zorzi, che mette la ciliegina su una torta succulenta in un 2017 ricco di straordinari successi per l’Italia del Salto Ostacoli.

A completare il podio è stato il britannico Michael Whitaker, che ha realizzato due netti e un barrage in 34”30 in sella a Jb’s Hot Stuff, mentre Maikel van der Vleuten è giunto quarto con Dana Blue in 36”11, un po’ più staccato rispetto alle prime posizioni. Al quinto posto, invece, c’è l’australiana Edwina Tops-Alexander, che ha confermato l’eccellente stato di forma, completando un doppio netto con Inca Boy van T Vianahof in 40”24. L’Italia, intanto, si gode anche l’eccellente prestazione di Emanuele Gaudiano, settimo in sella a Caspar con 4 penalità nel barrage che gli sono costate l’assalto al podio. Più indietro, infine, Lorenzo De Luca, che nel percorso base ha abbattuto un ostacolo, chiudendo al 18° posto in sella a Halifax van het Kluizebos.

mauro.deriso@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Proli/FISE