Formula 1

F1, Lewis Hamilton vuole raggiungere Fangio. Il britannico va considerato tra i piloti più grandi di sempre?

Pubblicato

7 anni fa

12 Dicembre 2017

“Non so se raggiungerò mai Schumacher, non è un mio desiderio farlo. Credo che raggiungere Fangio sarebbe davvero bello e considerando che gareggerò per almeno un paio d’anni, il mio obiettivo sarà cercare di raggiungere questo traguardo“. Parola di Lewis Hamilton, recentemente intervistato da Motorsport.tv. Il campione britannico ha vinto quest’anno il suo quarto titolo iridato e nel mirino, per sua stessa ammissione, ha messo Juan Manuel Fangio, il mito del motorsport.

Solo Michael Schumacher, infatti, è stato in grado di superare, dopo ben 45 anni, il record dell’asso argentino, campione del Mondo per cinque volte negli anni ’50. El Chueco (letteralmente, “con le gambe storte”) è riuscito a vincere i suoi titoli con ben quattro marche diverse, due addirittura nello stesso anno: dopo la vittoria con Alfa Romeo nel 1951, Fangio iniziò la stagione 1954 alla guida della Maserati, passando poi in Mercedes, con cui vinse anche nel 1955. L’anno dopo, poi, ecco il titolo in Ferrari, per poi chiudere in bellezza nel 1957 in Maserati. Altri tempi e altre vetture ma una leggenda che dura ancora oggi.

Hamilton ha la chance di eguagliare quel record già nella prossima stagione, quando sarà per forza di cose il favorito al titolo Mondiale. Un interrogativo, però, è legittimo: è davvero uno dei più grandi di sempre?

Il britannico è senza dubbio uno dei più vincenti presenti all’interno del Circus, lo dicono i numeri e le statistiche. Il nativo di Stevenage si è dimostrato competitivo in tutte le sue stagioni in Formula 1, sin da quella del debutto, quando perse il titolo iridato solo all’ultima gara. La stessa che l’anno dopo gli regalò la prima corona. Durante gli anni in McLaren non sono mancati i periodi difficili, ma Hamilton è sempre stato in grado di portare a casa almeno due vittorie a stagione. In Mercedes, poi, è arrivato il dominio: tre titoli in cinque stagioni ed un altro sfuggitogli sul filo di lana (chissà come sarebbe andata a finire senza quella rottura in Malesia…).

Titoli, vittorie e record. Cosa manca dunque ad Hamilton? La Ferrari. È il sogno di tutti i piloti di Formula 1, anche di Lewis, che non ha mai fatto nulla per nascondere che gli piacerebbe un giorno sedersi al volante della Rossa. Una suggestione, più che un’ipotesi, che però circola da tempo nel paddock. Hamilton ha un contratto fino alla fine del 2018 con la Mercedes e presto potrebbe rinnovarlo. Fino a quando? L’attuale accordo che lega la Ferrari e Sebastian Vettel è valido fino al 2020. Sarà quello l’anno dell’arrivo a Maranello di Hamilton? Solo il tempo potrà dircelo. Quello che è certo è che Hamilton è già uno dei più grandi di sempre ma se dovesse guidare e vincere anche con la Ferrari, allora sì che nessuno avrebbe più dubbi sul considerarlo una leggenda di questo sport.