Formula 1
F1 mercato, tanti contratti in scadenza nel 2018. Trattative aperte, griglia rivoluzionata nel 2019?
Il 25 marzo il Mondiale 2018 di Formula Uno prenderà il via dall’ormai abituale appuntamento di Melbourne (Australia) e le attese sono tante su quel che potrà accaderà in pista: sarà ancora una sfida tra Mercedes e Ferrari oppure Red Bull o magari la nuova McLaren motorizzata Renault sapranno inserirsi? Quesiti a cui è difficile rispondere visto che le nuove monoposto verranno svelate pochi giorni prima dei test di Barcellona, programmati per la fine di febbraio 2018. Vetture che quest’anno, a differenza della stagione passata, saranno dotate dell’Halo, protezione a livello del casco del pilota voluto dalla Fia per questioni di sicurezza.
Gli interrogativi però non riguarderanno solo aspetti agonistici ma anche ciò che potrebbe verificarsi dal punto di vista del mercato. I piloti in scadenza nel 2018 sono molti e quindi la griglia risultarne rivoluzionata. Il primo della lista è proprio lui, Lewis Hamilton il quale non ha ancora rinnovato il contratto con Mercedes. Il 4 volte campione del mondo sta riflettendo sul proprio futuro, non scartando anche l’eventualità di un ritiro dall’attività, tuttavia interpretando le ultime dichiarazioni del britannico è verosimile pensare che il pressing di Toto Wolff (Team Principal Mercedes) abbia successo. Del resto, un alfiere come Lewis non sarebbe così facilmente sostituibile e pertanto la riconferma del 32enne di Stevenage è un obiettivo chiaro della scuderia di Brackley. Frecce d’Argento ai nastri di partenza del campionato 2018 con entrambi i piloti in scadenza. Anche Valtteri Bottas, infatti, dovrà ridiscutere il proprio accordo l’anno venturo e nel suo caso molto dipenderà dalle sue prestazioni. La seconda parte del 2017 del finlandese ha destato perplessità nell’ambiente tedesco anche se la vittoria dell’ultimo GP di Abu Dhabi ha consentito al nordico di chiudere in maniera positiva il suo primo anno nel team.
Eventuali incroci vi potrebbero essere con Daniel Ricciardo, anch’egli libero dal 2019. L’australiano è tra i “racing driver” più ambiti nel Circus e potrebbe valutare ulteriori offerte, diverse da quelle di Red Bull. La squadra anglo-austriaca infatti, con il rinnovo fino al 2020 a Max Verstappen, sembra essere orientata maggiormente alla tutela del gioiellino olandese. Va da sé che il simpatico Daniel potrebbe optare o per la via di Stoccarda o anche per quella di Maranello. Ebbene si, anche il ferrarista Kimi Raikkonen a fine 2018 potrebbe salutare il Cavallino Rampante e probabilmente dare addio alla F1. In questo senso l’arrivo di Ricciardo andrebbe a ricomporre la vecchia accoppiata in RB con Sebastian Vettel (forte di un contratto con scadenza 2020).
Cambiamenti che poi potrebbero estendersi a macchia d’olio tenendo conto di situazioni simili in McLaren ed in Force India. In particolare, le decisioni di Fernando Alonso saranno decisamente influenzate dalle prestazioni della nuova vettura con motore Renault. Se lo spagnolo potrà lottare per posizioni importanti continuerà a correre per il team di Woking altrimenti cambierà aria. Nella squadra del discutibile Vijay Mallya, invece, il francese Esteban Ocon è uno dei candidati al volante della Mercedes. Ragazzo cresciuto nella scuola del team tedesco, il transalpino ha dimostrato nel 2017 velocità ed anche determinazione (forse anche troppa) nel confronto diretto con il teammate Sergio Perez. Potrebbe essere lui, dunque, il nuovo che avanza ad affiancare Hamilton nel 2019.
Intrecci di una stagione piena di incertezze, tutta da vivere e valutare, consci di assistere ad una possibile rivoluzione nel roster dei piloti con protagonista anche la Scuderia Ferrari.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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