F1, Mondiale 2018: la Pirelli comunica le gomme dei primi tre Gran Premi. La Hypersoft esordirà a Montecarlo

Nella giornata di ieri la Pirelli ha comunicato le gomme con cui si disputeranno i primi tre GP del Mondiale 2018 di F1. All’Albert Park di Melbourne, la lotta per la prima pole stagione si terrà con le gomme ultrasoft (fucsia), mentre in gara saranno disponibili soft (gialla) e supersoft (rossa). In Bahrain, invece, si correrà con gomme media (bianca), soft e supersoft, mentre per il terzo appuntamento, in Cina a Shanghai, la gomma rossa verrà sostituita dalla ultrasoft.

E la nuova Hypersoft, la gomma con banda violetta? Bisognerà attendere prima di vederla all’opera: molto probabilmente farà il suo debutto su un circuito come quello di Montecarlo, con asfalto dall’aderenza non ottimale per le mescole più dure. La scelta della Pirelli ha le sue motivazioni. Le gomme progettate per il 2018, infatti, sono più morbide e tenere rispetto a quelle dell’ultima stagione (a loro volta più morbide rispetto al 2016) e per questo motivo la nuova gomma introdotta (e tanto apprezzata dai piloti) verrà riservata solo per tracciati con determinate caratteristiche.

L’obiettivo della Pirelli è quello di offrire un prodotto più morbido per diversificare le strategie e garantire più spettacolo. Ancora, il comportamento degli pneumatici è stato reso più lineare, con una finestra di esercizio costante. Una scelta cara alla Mercedes, che in questa stagione non sempre ha dimostrato di saper scegliere la gomma giusta in base alle temperature. “Il nostro obiettivo è quello di avere almeno 2 pit stop per gara“, aveva dichiarato Mario Isola, responsabile di Pirelli Motorsport, ai test di Abu Dhabi. “La hypersoft si è rivelata 1″ più rapida della ultrasoft, mentre tra media e soft ci sono 7-8 decimi, tra soft e supersoft 6 e tra supersoft e ultra 4“.

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS DI FORMULA UNO 

alessandro.tarallo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: libera