Artistica

Ginnastica, Toyota Cup 2017 – Wevers e Murakami risplendono, De Jesus batte Eremina, Shirai dominatore

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Nel weekend si è disputata la Toyota Cup, penultima gara della stagione di ginnastica artistica (l’anno solare si chiuderà tra dieci giorni con la Voronin Cup in Russia). Nella città della celebre casa automobilistica nipponica si è svolta una competizione basata sulle singole specialità, caratterizzata da un parterre davvero molto interessante. Era annunciato il ritorno improvviso di Kenzo Shirai dopo l’infortunio patito ai Mondiali ma l’Imperatore della Polvere di Magnesio non si è presentato in gara: si parla di un rientro comodo ai Campionati Nazionali in programma ad aprile.

 

VOLTEGGIO (femminile):

Grazie a un bellissimo Rudi, Sae Miyakawa si impone (14.249) lasciandosi alle spalle la tedesca Sarah Voss (14.133) e la connazionale Mai Murakami (14.049) che deve dividere la terza piazza con Ellie Black, argento iridato nel concorso generale individuale.

PARALLELE ASIMMETRICHE:

Come previsto arriva la staffilata di Melanie De Jesus Dos Santos. La francese porta in gara un esercizio da 5.8 e con 14.533 riesce a battere Elena Eremina. La russa, bronzo all-around ai Mondiali, azzarda un 6.0 di D Score ma non basta per imporsi. Sul terzo gradino del podio sale l’altra transalpina Juliette Bossu (14.166).

TRAVE:

Successo nettessimo di Sanne Wevers, Campionessa Olimpica che riesce a riscattarsi parzialmente dopo la mancata Finale ai Mondiali. L’olandese porta in gara un’esercizio da 6.1 e non ce n’è più per nessuno: vittoria meritatissima con 14.100, il primo trionfo stagionale in un 2017 avaro di soddisfazioni dopo il colpaccio firmato a Rio 2016. Battuta tutta la concorrenza: seconda la francese Melanie De Jesus Dos Santos (13.700), terza la nipponica Asuka Teramoto (13.600).

CORPO LIBERO (femminile):

Mai Murakami torna in pedana dopo essersi laureata Campionessa del Mondo a Montreal (riportando in Giappone un titolo iridato femminile che mancava da addirittura 63 anni) e confeziona un esercizio perfetto con il quale riesce a vincere (14.333, 5.8). Doppietta per le padrone di casa grazie ad Aiko Sugihara (13.266), terza la tedesca Sarah Voss (13.033).

 

CORPO LIBERO (maschile):

Il maestro Kenzo Shirai ha dichiarato che voleva raggiungere la vertiginosa quota di 16.000 punti ma non ci è riuscito. Il Campione del Mondo si è fermato a 15.800 (esorbitante 7.2 come nota di partenza). Podio tutto giapponese con Wataru Tanigawa (14.600) e Takumi Sato (14.400).

CAVALLO CON MANIGLIE:
Bella affermazione del padrone di casa Takaak Sugino (14.850), secondo l’iraniano Saeedreza Keikha (14.275), terzo il nipponico Kohei Kameyama (14.025).

ANELLI:

Bella battaglia da Chen Chih-Yu e Kazuyuki Takeda, la spunta il rappresentante di Cina Taipei per soli cinque centesimi (14.550 contro il 14.500 del giapponese). Terzo l’altro nipponico Takumi Sato (14.050).

VOLTEGGIO (maschile):

Nessuno può fermare il fenomeno Kenzo Shirai. La vite umana sbriga la pratica con 14.750 battendo i connazionali Takumi Sato (14.487) e Keisuke Asato (13.812).

PARALLELE PARI:

Successo inaspettato del padrone di casa Wataru Tanigawa (14.750) che questa volta si lascia alle spalle Kenzo Shirai (14.000) e il canadese Evan Cruz (13.175).

SBARRA:

Anche in questo caso Kenzo Shirai si deve accontentare del secondo posto (14.125). A vincere è infatti il compagno di squadra Hidetaka Miyachi (14.200), terzo il tedesco Philipp Herder (11.900).

 





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