Hockey su ghiaccio, Mondiali Under 20 Divisione I 2017: Italia sconfitta dall’Ucraina. Venerdì serve vincere per non retrocedere

Cuore e grinta non sono bastati all’Italia per vincere la seconda partita dei Mondiali Under 20 di Hockey su ghiaccio. La formazione di Erwin Kostner impegnata a Bled, in Slovenia, è stata sconfitta per 3-2 dall’Ucraina ed ora dovrà vedersela nell’ultima giornata proprio con i padroni di casa. Gli Azzurri sono quinti, su sei formazioni, e per evitare l’ultimo posto devono sperare nella non vittoria della Lituania venerdì (match in programma prima di quello dell’Italia), altrimenti sarebbero obbligati a vincere per non retrocedere in Division II.

L’Italia non ha sfigurato contro la squadra ucraina ma dopo pochi minuti è già andata sotto, sull’azione personale di Peresunko che conquista il disco sulla destra e con una finta fa fuori il proprio avversario per presentarsi davanti all’estremo azzurro e batterlo con un disco basso e preciso. Gli ucraini riescono anche a raddoppiare con una potente conclusione di Kozachuk. Nel secondo periodo l’Italia non si arrende e riesce finalmente a trovare la via della rete, con Berger che prende la mira e fulmina Dyachenko in maniera imparabile. Sul finire di tempo, però, gli azzurri lasciano campo libero al contropiede veloce di Grygoryev e Krivokrapshin che mandano praticamente in rete Danylenko, bravo ad eludere l’intervento di Quagliato e piazzare il disco alle sue spalle. Un 3-1 che taglia le gambe all’Italia, che ci prova con conclusioni dalla distanza nel terzo drittel. Serve l’ennesima superiorità per riaprire la questione: DeLuca e Pechlaner fanno arrivare il disco a Fink, che bene appostato, lo mette in rete senza che Dyachenko possa intervenire avendo la visuale coperta. L’Italia spinge e cerca in tutti i modi di trovare la rete del pareggio. A tre secondi dalla fine l’estremo degli ucraini compie un autentico miracolo e rimanda qualsiasi discorso salvezza dell’Italia all’ultima giornata.

Queste le dichiarazioni di Erwin Kostner, rilasciate all’Ufficio Stampa FISG: “L’Italia ancora una volta ha dato il massimo ed ha giocato come meglio poteva. Sul computo dell’economia della partita, pesa il terzo goal ucraino nato da una nostra disattenzione difensiva chiara e netta. Inoltre il loro portiere ha tenuto a galla la sua squadra. Ma oltre la sconfitta, non si possono negare i notevoli miglioramenti complessivi avuti nel corso di questo torneo. Ora certo, dobbiamo giocare l’ultima partita e nulla è ancora deciso. Anche se potrebbe esserci un piccolo vantaggio di sapere già  il risultato di Ucraina – Lituania“.

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: Carola Semino