Judo
Il 2017 del judo. Soichi Hashimoto degno rivale di Shohei Ono nella categoria 73 kg
Prosegue il nostro oramai tradizionale appuntamento di fine anno, dove analizzeremo il 2017 del judo internazionale, categoria per categoria. La sesta puntata è dedicata alla 73 kg maschile.
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IL CAMPIONE DEL MONDO
A lungo nell’ombra dei tanti connazionali formidabili di questa categoria, Soichi Hashimoto ha vissuto l’anno della propria consacrazione in questo 2017. A ventisei anni, il giapponese ha raggiunto finalmente la maturità e lo spazio per esprimersi al meglio nel corso dell’intera stagione, approfittando anche dell’anno sabbatico preso da Shohei Ono, campione olimpico della categoria e già iridato nel 2013 e nel 2015. Medagliato d’oro al Grand Slam di Parigi, Hashimoto ha lanciato nel migliore dei modi il proprio anno agonistico, che l’ha visto poi vincere il titolo nazionale giapponese, il Grand Slam di Ekaterinburg, il World Masters di San Pietroburgo e soprattutto il titolo iridato a Budapest. L’unica sconfitta, per il numero uno del ranking mondiale, è arrivata proprio di fronte al proprio pubblico, in occasione del Grand Slam di Tokyo, dove comunque ha chiuso al terzo posto.
GLI ALTRI PROTAGONISTI
Shohei Ono, che abbiamo citato in precedenza, è stato il grande assente di quest’anno. Concentrato sui propri studi universitari, il venticinquenne nipponico ha disputato solamente il Grand Slam di Tokyo, dimostrando però di non essere ancora al meglio. Il prossimo anno, il dominatore delle precedenti stagioni tornerà a combattere a pieno ritmo, e allora ne vedremo delle belle nella sfida tra i due giapponesi, sapendo che solamente uno fra Ono ed Hashimoto disputerà le Olimpiadi 2020.
Se il Giappone può godersi i suoi talenti, anche l’Azerbaigian ha problemi d’abbondanza nella categoria 73 kg: finalista olimpico, Rustam Orujov si è confermato quest’anno con la medaglia d’argento mondiale, vincendo inoltre il Grand Prix di Zagabria e terminando sul podio nei Grand Slam di Baku ed Abu Dhabi; il talento emergente è però Hidayat Heydarov, ventenne che, dopo i bronzi del Grand Slam di Parigi e del Grand Prix di Antalya, è andato a conquistare il titolo europeo. Quinto ai Mondiali, il giovane caucasico ha poi realizzato la doppietta Europei-Mondiali junior, finendo terzo anche al World Masters.
A ventotto anni, il mongolo Obdayar Ganbaatar ha disputato sicuramente la miglior stagione della sua carriera, chiudendo secondo nel ranking mondiale. Vincitore dei Grand Slam di Baku e di Abu Dhabi, l’asiatico ha ottenuto la sua prima medaglia iridata, ottenendo il bronzo, dopo aver disputato la finale della rassegna continentale asiatica. La finale di Hong Kong è però stata vinta dal sudcoreano An Chang-Rim, che ha poi accompagnato Ganbaatar sul gradino più basso del podio iridato, e che in precedenza aveva ottenuto l’argento a Parigi.
GLI AZZURRI
Campione olimpico dei 66 kg, Fabio Basile ha deciso di passare alla categoria superiore a fine anno, per prendere le misure di quella che potrebbe diventare la sua nuova divisione di peso definitiva in vista delle prossime qualificazioni a cinque cerchi. Per lui è subito arrivato un buon quinto posto al Grand Slam di Abu Dhabi, che l’ha portato a diventare il numero uno italiano nel ranking mondiale. Nessuno degli altri azzurri figura infatti tra i migliori 100, neppure il campione nazionale Andrea Gismondo, classe 1996, o il medagliato d’argento dell’European Open di Roma, Leonardo Casaglia, di un anno più giovane. Due atleti comunque da seguire in ottica futura.
IL RANKING
1 | HASHIMOTO Soichi | JPN | 7150 | – | |
2 | GANBAATAR Odbayar | MGL | 4988 | ▲ 1 | |
3 | ORUJOV Rustam | AZE | 4968 | ▼ 1 | |
4 | HEYDAROV Hidayat | AZE | 3921 | – | |
5 | SHAVDATUASHVILI Lasha | GEO | 3722 | ▲ 3 | |
6 | MACIAS Tommy | SWE | 3325 | – | |
7 | BOBOEV Giyosjon | UZB | 3004 | ▲ 2 | |
8 | AN Changrim | KOR | 2840 | ▼ 3 | |
9 | MARGELIDON Arthur | CAN | 2759 | ▲ 2 | |
10 | BUTBUL Tohar | ISR | 2524 | ▼ 3 | |
11 | IARTCEV Denis | RUS | 2512 | ▼ 1 | |
12 | CONTINI Marcelo | BRA | 2120 | ▲ 1 | |
13 | SAIYINJIRIGALA | CHN | 2025 | ▼ 1 | |
14 | SMAGULOV Zhansay | KAZ | 1832 | – | |
15 | VAN TICHELT Dirk | BEL | 1688 | ▲ 1 | |
16 | MOGUSHKOV Musa | RUS | 1662 | ▼ 1 | |
17 | VAN T WESTENDE Sam | NED | 1474 | ▲ 3 | |
18 | TURNER Alexander | USA | 1467 | – | |
19 | NARANKHUU Khadbaatar | MGL | 1364 | ▲ 4 | |
20 | DUPRAT Pierre | FRA | 1357 | ▲ 4 |
50 | ONO Shohei | JPN | 650 | – |
75 | BASILE Fabio | ITA | 360 | – | |
109 | CASAGLIA Leonardo | ITA | 188 | – | |
148 | GISMONDO Andrea | ITA | 130 | – | |
163 | PARLATI Enrico | ITA | 107 | – | |
175 | REGIS Andrea | ITA | 92 | – | |
198 | ESPOSITO Antonio | ITA | 76 | – | |
210 | MELONI Augusto | ITA | 64 | – | |
240 | BRUNO Emanuele | ITA | 42 | – | |
268 | TOSOLINI Ermes | ITA | 28 | – | |
328 | RIPANDELLI Davide | ITA | 16 | – | |
341 | MADDALONI Marco | ITA | 16 | – | |
379 | ESPOSITO Giovanni | ITA | 6 | – |
giulio.chinappi@oasport.it
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Immagine: IJF