Moto3, Mondiale 2018: Niccolò Antonelli cerca il rilancio nel team di Marco Simoncelli

Il Mondiale Moto3 2018 vedrà al via diversi piloti italiani a caccia di riscatto. Uno tra questi, senza alcun dubbio, sarà Niccolò Antonelli. Il ventunenne nato a Cattolica, infatti, è reduce da una stagione decisamente complicata, che non lo ha quasi mai visto nelle posizioni che contano. Per provare questo riscatto il romagnolo cambierà anche scuderia, passando dalla Red Bull KTM Ajo al team SIC 58. Il tentativo, dunque, di trovare in una squadra più “familiare” l’habitat giusto per tornare nuovamente ad esprimere il proprio valore.

Sembra così lontana la stagione 2015 per Antonelli. Era il suo quarto anno ufficiale in Moto3, ed i risultati arrivarono. Due vittorie (a Brno e Motegi), due terzi posti e due quarti posti, gli consentirono di chiudere al quinto posto nella classifica generale con la bellezza di 174 punti. Da quel momento, tuttavia, la carriera del cattolichino ha subito una brusca frenata. Nel campionato successivo, dopo la vittoria all’esordio a Losail, sono arrivati appena cinque piazzamenti nei primi dieci (con tre ritiri e una squalifica) per passare ad un 2017 che, addirittura, è stato anche peggiore.

Nella stagione appena conclusa, infatti, il romagnolo ha totalizzato solamente 38 punti per una diciottesima posizione conclusiva, con il secondo posto di Motegi a impreziosire un’annata con ben sei ritiri (e non partito ad Assen) e un solo altro piazzamento nei primi dieci (settimo posto a Losail) e addirittura due oltre il ventiduesimo posto. In poche parole si può parlare senza problemi di un 2017 da cancellare in fretta.

Antonelli deve ritrovare il giusto feeling con la moto e tornare a credere nelle sue qualità. Il 2015 non è certo distante anni luce, ma il tempo stringe, e dovrà, quindi, dimostrare di poter nuovamente essere competitivo e pronto a lottare per le posizione di vertice. Sulla carta, comunque, il progetto non sarà semplice, dato che lascia un team e una moto di livello con la KTM della scuderia Red Bull Ajo, per passare alla squadra corse SIC 58 (con Tatsuki Suzuki come compagno) ed alla Honda.

Niccolò Antonelli, quindi, si gioca molto in questo 2018. Lo sa sia lui sia il suo nuovo team, che gli dovrà consegnare una moto competitiva. L’aspetto più importante di questo nuovo sodalizio, tuttavia, sarà l’aspetto mentale. Passare in una scuderia più vicina alle caratteristiche del pilota romagnolo potrebbe essere la scelta giusta per il ventunenne. Dopo due anni negativi serve una svolta. Rivedremo il vero Antonelli nella prossima stagione? Il romagnolo, ne siamo certi, ce la metterà tutta per tornare a battagliare con continuità con i migliori della Moto3.

alessandro.passanti@oasport.it

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