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Nuoto, Assoluti Riccione 2017: pioggia di record in vasca! Rivolta, Orsi, Panziera e Sabbioni che tempi!

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Pomeriggio di gare di altissimo livello agli Assoluti Invernali 2017 di nuoto a Riccione, valido come manifestazione qualificante per gli Europei in vasca corta di Copenhagen (Danimarca), in programma dal 13 al 17 dicembre.

200 farfalla uomini

E’ un super Matteo Rivolta. 1’53″06 per lui e nuovo record italiano, abbassando il precedente primato, 1’53″72 di Niccolò Beni (siglato il 21 novembre 2009) in vasca corta. Rivolta, sfruttando la sua grande velocità di base e passando molto forte a metà gara in 53″73, ha resistito bene allo sforzo iniziale chiudendo in modo inaspettato davanti a Filippo Berlincioni (1’54″31) ed a Matteo Pellizzari (1’54″42). Solo quinto il primatista italiano in lunga Carini (1’54″74) a cui è mancato il cambio di marcia nell’ultima vasca.

200 dorso donne

Un inizio di pomeriggio folgorante per gli azzurri. 2’03″15 per Margherita Panziera e record italiano sulla distanza spodestando nientepopodimeno che Federica Pellegrini (2’03″75). Una gara molto regolare per l’atleta del Circolo Canottieri Aniene, scandita sul passo dei 31″3 mettendosi nettamente alle spalle Carlotta Toni (2’07″58) e Giulia Ramatelli (2’07″93). Un crono che consente alla Panziera di qualificarsi anche per la rassegna continentale di Copenhagen (2’05″0).

200 rana uomini

Meno fuochi d’artificio in questa gara in cui è Claudio Fossi a fare la voce grossa in 2’07″66 battendo allo sprint Edoardo Giorgetti (2’07″73). Terza piazza per il romano Flavio Bizzarri (2’08″02) a completare il podio, mentre sono fuori dalla top3 il campione italiano di vasca lunga Luca Pizzini (2’08″23) e Nicolò Martinenghi (6° in 2’09″05), che conferma di non essere a proprio agio nella piscina da 25 metri.

50 stile libero donne

Federica Pellegrini fa la sua apparizione in questo campionato italiano. Doveva essere velocità e così è stato. La campionessa di Spinea si è esibita nel vorticoso susseguirsi delle due vasche dei 50 sl giungendo seconda in 24″55 alle spalle di un’ottima Erika Ferraioli (24″26). L’atleta dell’Esercito conquista così la qualificazione per gli Europei di Copenhagen. Sul terzo gradino del podio Aglaia Pezzato (24″55).

100 dorso uomini

Signore e signori, Simone Sabbioni è tornato! 49″96 per il romagnolo che nella vasca di casa regala grandi emozioni: muro dei 50″ abbattuto, 49″96 (terza prestazione mondiale dell’anno), nuovo primato italiano (migliorato il suo 50″57) e biglietto per la Danimarca in tasca. Una gestione magistrale per il classe ’96, passando ai 50m in 23″98 e chiudendo con un crono notevolissimo. In seconda piazza un Lorenzo Mora ottimo in 50″81 (a Copenhagen anch’egli) mentre è terzo Matteo Milli (51″20).

800 stile libero donne

Simona Quadarella timbra il cartellino vincendo il titolo in 8’19″34. La romana, non al 100% della condizione avendo la certezza di essere già parte dell’Europeo, centra comunque il successo davanti alla toscana Martina De Memme (8’21″15) e a Diletta Carli (8’22″15) gestendo la gara in tranquillità.

100 misti uomini

E sono nuovamente fuochi d’artificio: 52″12 per Marco Orsi! Il Bomber di Budrio pone il suo sigillo nei 100 misti! Nuovo primato italiano abbassato di 3 centesimi (detenuto da lui stesso) ed impressione di grande acquaticità per lui battendo Simone Geni (53″00) e Fabio Scozzoli (53’06), anch’essi su ottimi livelli. I primi tre, infatti, sono andati tutti sotto il limite richiesto dalla Fin (53″1) per partecipare agli Europei di Copenhagen. Un vero trionfo in questa specialità.

200 misti donne

Ilaria Cusinato si laurea campionessa italiana in 2’09″20 vincendo la sfida con la classe 2000 Anna Pirovano 2’09″51 e Laura Letrari (2’09″72). I tempi però non sono sufficienti per essere parte della rassegna continentale.

100 stile libero uomini

La gara regina elegge Lorenzo Zazzeri che in 46″72 (22″18 ai 50 stile libero) sorprende tutti battendo Luca Dotto (47″30) ed Alessandro Miressi (47″38). Un incedere coraggioso per il nuotatore dell’Esercito che così suggella la sua vittoria con il biglietto per la Danimarca

4×50 stile libero donne

Non si poteva che concludere con un altro primato italiano, in questo caso di società: il CC Aniene in 1’48″79 apre letteralmente le acque avendo la meglio sul Centro Sportivo Esercito (1’49″64) e sulle Fiamme Oro (1’50″43).

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: Diego Gasperoni.

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