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Nuoto, Europei 2017 vasca corta – Gregorio Paltrinieri lontano dal top, Romanchuk imbattibile. L’azzurro si accontenta dell’argento

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Gregorio Paltrinieri non riesce a inventarsi il miracolo nel giro di una notte e la sfida con Romanchuk non ha praticamente avuto luogo alla Royal Arena di Copenhagen (Danimarca): l’ucraino domina letteralmente i 1500m degli Europei 2017 in vasca corta, il Campione Olimpico di Rio 2016 si deve accontentare di un argento opaco per le sue qualità e potenzialità, al di sotto delle aspettative della vigilia. Il carpigiano non era purtroppo al top della forma e si è visto chiaramente nel corso di una gara che non ha mai avuto storia, il nuovo fenomeno dell’Est mette il turbo e distacca l’azzurro vasca dopo vasca.

Rientrato nel Vecchio Continente dopo intensi allenamenti in Australia, il 23enne è sembrato un lontano parente del fenomeno che siamo sempre stati abituati ad ammirare in ogni contesto: da qui bisognerà ripartire per tornare al top e ai massimi livelli, questo Romanchuk fa concretamente paura anche in vista degli appuntamenti più importanti, a incominciare dagli Europei in vasca lunga che si disputeranno a Glasgow il prossimo mese di agosto. La preparazione di Greg evidentemente non era stata perfetta e si è visto al termine di un’annata che comunque lo ha consacrato Campione del Mondo a Budapest firmando l’accoppiata con l’oro a cinque cerchi.

Paltrinieri è partito a spron battuto, sperando di avere più benzina in corpo. Romanchuk lo ha fatto sfogare nei primi 100 metri, poi ha recuperato centesimo su centesimo e lo ha affiancato ai 500 metri. I due hanno proceduto spalla a spalla fino a metà gara, poi a quel punto l’ucraino ha rotto gli indugi e ha piazzato un allungamento micidiale davvero incontenibile trionfando in 14:14.59, 8 secondi meglio dell’avversario (14:22.93). L’azzurro ha capito subito che non si poteva tenere quel passo e ha progressivamente alzato bandiera bianca pensando a difendere il secondo posto dall’assalto del norvegese Christiansen (ottimo bronzo come due anni fa a Netanya). Paltrinieri sale così sul podio degli Europei in vasca corta per la terza volta in carriera ma nel 2012 e nel 2015 si era tinto d’oro.

Queste le dichiarazioni rilasciate da Paltrinieri ai microfoni della Rai: “Sono partito abbastanza normale ma in questo momento è quello che ho. Ho provato a fare la migliore gara che potevo, dopo 500 metri ero morto, finito. In questo momento è il massimo che potevo fare. Ho iniziato un percorso in Australia e sono convinto al 100% di quello che sto facendo, le esperienze che sto facendo mi stanno arricchendo: magari i risultati non arrivano subito ma va bene così. Mi dispiace anche a me aver perso un 1500m, non volevo. Dovevo sperimentare qualcosa di nuovo per avere nuovi stimoli, in Australia sto trovando tutto questo e potrà servire per il futuro, per quest’estate e per Tokyo“.

 





(foto la presse)

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