Nuoto, Europei Copenhagen 2017: i favoriti gara per gara nella rassegna della Royal Arena

Dal 13 al 17 dicembre la Royal Arena sarà teatro della sfida tra i nuotatori più forti del Vecchio Continente nella rassegna in vasca corta di Copenhagen (Danimarca). Un impianto avveniristico è pronto per ospitare una cinque giorni di gare appassionante che vuol regalare tante emozioni al pubblico presente oltre che ai telespettatori a casa. Una competizione che vedrà tanti atleti importanti al via come il super campione della rana Adam Peaty, il missile svedese della velocità Sarah Sjoestroem e la lady di ferro Katinka Hosszu. In casa Italia spetterà a Gregorio Paltrinieri e Federica Pellegrini portare in alto il vessillo italico. Andiamo dunque a scoprire quali potrebbero essere i favoriti gara per gara.

UOMINI

50 stile libero

Nella gara più veloce in piscina il russo Morozov ed il britannico Proud sembrano avere le credenziali migliori guardando anche ai risultati ottenuti prima degli Europei oltre che nel contesto della vasca lunga.

Favoriti: Vladimir Morozov, Ben Proud

 

100 stile libero

Il giovane britannico Scott ed il belga Tiemmers: tenendo conto anche dei riscontri in vasca lunga, potrebbero essere loro a caratterizzare la gara regina.

Favoriti: Duncan Scott, Pieter Timmers

 

200 stile libero

Il russo Kransykh, il britannico Scott e l’ungherese Kozma dovrebbero caratterizzare una specialità che non ha un padrone. Vero è che il giovane atleta di “Sua Maestà” ha già messo in mostra delle qualità importanti in quest’annata, specie nei 100 sl; pertanto potrebbe essere lui a stupire.

I favoriti: Alexander Krasnykh, Duncan Scott e Dominik Kozma

 

400 stile libero

Sono il russo Krasnykh e l’ungherese Bernek quelli meglio accreditati nei 400 sl orfani di Gabriele Detti. I due atleti menzionati, molto abili nei particolari di virata e subacquea, possono monopolizzare la scena e giocarsi il titolo continentale

I favoriti: Alexander Krasnykh, Peter Bernek.

 

1500 stile libero

Nella gara più lunga in piscina, per curriculum e qualità, Paltrinieri può aspirare al meglio possibile anche se le incognite non mancano per i cambiamenti di questo scorcio di stagione per il carpigiano, ovvero la preparazione in Australia. Pertanto l’ucraino Romanchuk, argento iridato a Budapest ed autore della terza prestazione all-time, può competere fino alla fine con Greg.

Favoriti: Gregorio Paltrinieri, Mykhailo Romanchuk

 

50 farfalla

L’ucraino Govorov e il britannico Proud, tra i migliori del mondo nella specialità, dovrebbero avere le credenziali per far loro questa gara e contendersi l’oro continentale.

Favoriti: Andriy Govorov, Ben Proud

 

100 farfalla 

In questa distanza, anche se non in cima alla lista dei tempi, l’ungherese Laszlo Cseh merita sempre attenzione nonostante le primavere siano 32. L’atleta di Budapest, vincitore di tre medaglie d’oro a Netanya (Israele) nei 100, 200 farfalla e 200 misti vuol dunque mettere il proprio sigillo anche in questa avventura danese. Da non sottovalutare poi il francese Stravius ed il polacco Czerniak, grandi interpreti della specialità.

I favoriti: Laszlo Cseh, Jeremy Stravius, Konrad Czerniak

 

200 farfalla

Una distanza che dovrebbe parlare magiaro quella dei 200 delfino in cui il vecchio leone Cseh ed il nuovo che avanza Kenderesi potrebbero rivaleggiare per il podio più alto.

Favoriti: Tamas Kenderesi, Laszlo Cseh

 

50 dorso

Nella velocità pura del dorso maschile il francese Stravius ed il nostro Sabbioni, per tempi di accredito ed esperienza, potrebbero mettere le mani davanti agli altri in una specialità giocata sui centesimi.

Favoriti: Jeremy Stravius, Simone Sabbioni

 

100 dorso

Non semplice su questa distanza inquadrare una situazione chiara in quanto diversi atleti sono su riscontri cronometrici piuttosto vicini. Tuttavia Kawecki, per la sua storia di successi, e i due russi Shabasov e Kolesnikov danno maggiori rassicurazioni, senza però dimenticarci di un Simone Sabbioni in lizza per il podio.

Favoriti: Radoslaw Kawecki, Andrei Shabasov e Kliment Kolesnikov

 

200 dorso

Qui siamo nel territorio di conquista di Kawecki, che vanta una sequenza notevoli successi in questa specialità. Il polacco quindi è quello destinato a mettere il suo marchio in questa gara, anche se non è da sottovalutare il tedesco Diener.

Favoriti: Radoslaw Kawecki, Christian Diener

 

50 rana

Con un certo Peaty in vasca non si può certo escluderlo dal ruolo del favorito n.1. Senza ombra di dubbio il ranista più forte della storia, il britannico vuol essere protagonista anche in Danimarca facendo sue le distanze nelle quali sarà impegnato. I rivali più accreditati sembrano essere il nostro Fabio Scozzoli, grande interprete della piscina da 25 metri, ed il russo (bronzo iridato a Budapest nei 100 rana) Kiril Prigoda.

I favoriti: Adam Peaty, Fabio Scozzoli e Kirill Prigoda

 

100 rana

Nei 100 metri Peaty non dovrebbe avere rivali ed è lui il favorito n.1. Il principale antagonista potrebbe essere il russo Prigoda, forte anche del bronzo iridato in vasca lunga a Budapest.

Favoriti: Adam Peaty, Kirill Prigoda

 

200 rana

Distanza più lunga della rana maschile con il tedesco Koch (la foca teutonica) ed il russo Prigoda a recitare il ruolo di protagonisti per tempi di accredito e capacità nella vasca corta.

Favoriti: Marco Koch, Kirill Prigoda

 

100 misti

Il russo Morozov, detentore del primato del mondo sulla distanza, è il principale favorito. Una gara che potrebbe rimanere sempre in casa russa tenendo conto anche di Sergei Fesikov.

Favoriti: Vladimir Morozov, Sergei Fesikov

 

200 misti

Il tedesco Heintz potrebbe essere il principale candidato per il podio più alto ma attenzione alle qualità del giovane britannico Scott che, specie a stile libero, potrebbe fare la differenza.

Favoriti: Philip Heintz, Duncan Scott

 

400 misti

Distanza di difficile inquadramento ma il magiaro Bernek ed il teutonico Heintz, per quanto messo in mostra nella piscina da 25 metri negli eventi di avvicinamento, potrebbero contendersi il titolo.

Favoriti: Peter Bernek, Philip Heintz

 

4×50 stile libero

Non facile poter fare delle previsioni in questa gara in quanto dipenderà dalla condizione fisica degli staffettisti; tuttavia, affidandoci alla tradizione, viene da dire che Russia, Italia e Francia abbiano le carte migliori per far loro le medaglie.

Favoriti: Russia, Italia e Francia

 

4×50 mista

Tre squadre favorite su tutte, ovvero Russia, Gran Bretagna ed Italia, coi britannici pronti a sfruttare la frazione monstre di Adam Peaty.

Favoriti: Russia, Gran Bretagna e Italia

 

DONNE

50 stile libero

Primo atto della sfida tra la svedese Sjoestroem e l’olandese Kromowidjojo: sono loro, su tutte, ad avere più possibilità.

Favorite: Sarah Sjoestroem, Ranomi Kromowidjojo

 

100 stile libero

4 vasche dello stile libero femminile e i nomi di Sjoestroem e Kromowidjojo a ripetersi ancora una volta… Scandinava ed orange, le vedette della velocità.

Favorite: Sarah Sjoestroem e Ranomi Kromowidjojo

 

200 stile libero

Svedese Sjoestroem che vuol chiudere il cerchio nello stile libero avendo tutto per farlo, forte anche del primato del mondo realizzato in Coppa del Mondo. Senza Federica Pellegrini, l’olandese Heemskerk dovrebbe essere la rivale più qualificata.

Favorite: Sarah Sjoestroem, Femke Heemskerk

 

400 stile libero

16 vasche che dovrebbero avere per protagoniste l’iberica Belmonte e la magiara Kapas, le migliori del Vecchio Continente in questa specialità in corta. Ne vedremo delle belle.

Favorite: Mireia Belmonte e Boglarka Kapas

 

800 stile libero 

La spagnola Belmonte può fare la voce grossa in questa prova di resistenza, vantando un oro continentale nel 2013 ad Herning ed uno mondiale a Dubai nel 2014. Tuttavia le qualità dell’ungherese Kapas (campionessa europea in vasca lunga nel 2016 a Londra) e della nostra Quadarella (bronzo iridato nei 1500 stile libero) non sono certo da sottovalutare.

Favorite: Mireia Belmonte Garcia, Boglarka Kapas e Simona Quadarella

 

50 rana 

Spetta alla lituana Meilutyte ed alla finlandese Laukkanen il ruolo delle atlete più attese per qualità di nuotata. In uno stile sempre più di forza la campionessa olimpica di Londra 2012 (100 rana) sembra avere qualcosa in più rispetto alle rivali, con la finnica prima inseguitrice.

Favorite: Ruta Meilutyte ed Emma Laukkanen

 

100 rana

Quanto detto nei 50 rana vale anche sulla distanza doppia in virtù delle peculiarità della Meilutyte e della Laukkanen, tenendo conto anche del campo partenti.

Favorite: Ruta Meilutyte ed Emma Laukkanen

 

200 rana

Danese Pedersen e spagnola Vall Montero, in una delle distanze con più equilibrio, sono quelle accreditate coi tempi migliori e ci si aspetta da loro prestazioni di livello.

Favorite: Rikke Moeller Pedersen, Jessica Vall Montero

 

50 dorso

Hosszu pronta a far suo anche il dorso veloce, sfruttando le sue grandi qualità in partenza ed in virata. L’orange Toussaint la candidata a contrastare il dominio magiaro.

Favorite: Katinka Hosszu, Kira Toussaint.

 

100 dorso

Qui la sfida si fa appassionante e non è facile restringere il roster delle possibili vincitrici. Tuttavia pensare che la lady di ferro, l’ucraina Zevina e la padrona di casa Nielsen siano le atlete con più possibilità non è certo fare peccato…

Favorite: Katinka Hosszu, Daryna Zevina e Mie Nielsen

 

200 dorso

Hosszu che può fare la voce grossa anche nei 200 metri, probabilmente con più margine rispetto alle rivali. Osservata speciale, però, l’ucraina Zevina, da non considerare battuta.

Favorite: Katinka Hosszu, Daryna Zevina

 

50 farfalla 

Una gara con due nomi su tutti: la svedese Sjoestroem e l’olandese Kromowidjojo, per riscontri cronometrici ottenuti e qualità.

Favorite: Sarah Sjoestroem, Ranomi Kromowidjojo

 

100 farfalla

Su questa distanza la scandinava Sjoestroem non dovrebbe avere rivali, essendo dominatrice incontrastata da anni, come i titoli ottenuti in tutte le rassegne internazionali confermano.

Favorite: Sarah Sjoestroem

 

200 farfalla

Hosszu presente anche qui e con chance concrete per far suoi i 200 delfino. Belmonte Garcia l’avversaria n.1.

Favorite: Katinka Hosszu, Mireia Belmonte Garcia

 

100 misti

In questa gara la lady di ferro dovrebbe apporre il proprio sigillo, essendo l’esaltazione dell’alternarsi degli stili. Vero è che la base di velocità potrebbe anche sorridere alla svedese Sjoestroem, per cui attendiamoci una bella sfida.

Favorite: Katinka Hosszu, Sarah Sjoestroem

 

200 misti

Katinka, forse, nella sua specialità per eccellenza, vuol continuare a dettar legge in maniera incontrastata.

Favorite: Katinka Hosszu

 

400 misti

Sembra essere ristretto alla spagnola Belmonte Garcia ed all’ungherese Hosszu la lotta per il successo nei 400 misti. L’iberica è stata in grado di strappare il primato del mondo alla magiara su questa distanza nel corso della Coppa del Mondo 2017 ad Eindhoven (Olanda). Katinka vorrà prendersi la rivincita.

Favorite: Mireia Belmonte Garcia, Katinka Hosszu

 

4×50 stile libero

Le squadre più forti e favorite dovrebbero essere quelle con più medaglie alle spalle, ovvero Olanda, Russia ed Italia.

Favorite: Olanda, Russia, Italia

 

4×50 mista

Il Bel Paese dovrebbe farsi vedere anche in questa prova a squadre prestando attenzione alla Russia ed alle padrone di casa danesi.

Favorite: Italia, Russia, Danimarca

 

STAFFETTE MISTE

4×50 stile libero

Nella velocità pura, che vedrà protagoniste uomini e donne, Italia e Russia potrebbero contendersi il titolo continentale.

Favoriti: Russia, Italia

 

4X50 mista

Guardando al passato ed a chi è presente in vasca, dovrebbero essere Italia e Russia a fare la differenza.

Favoriti: Italia, Russia

 

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: Credit La Presse