Nuoto, Europei Copenhagen 2017. Le preoccupazioni di Greg: “Brutte sensazioni: domani inventerò!”

L’espressione parla da sola. Gregorio Paltrinieri dà un’occhiata ai passaggi e dal volto gli esce una smorfia che vale più di mille parole. Non può essere soddisfatto, il campione olimpico, del primo 1500 di Copenhagen che lo ha visto soccombere piuttosto nettamente contro il rivale Romanchuk. Che fosse dura si sapeva ma questa sembra una montagna troppo alta da scalare per l’emiliano, che rischia la seconda batosta dopo l’argento mondiale dello scorso anno a Windsor.

“Non ho avuto buone sensazioni in acqua – dichiara, secco, Paltrinieri a fine gara – non mi sono sentito bene. Vediamo domani. Non so bene dove abbia sbagliato ma mi sembrava di essere abbastanza cotto. In apertura non ho neanche faticato, la prima parte di gara è da salvare, è da metà gara in poi che ho fatto veramente fatica“.

Paltrinieri non si arrende in vista della finale di domani che vedrà al via come grande favorito l’ucraino. “Proverò di tutto, non mi do per vinto sicuramente -. prosegue l’azzurro – cercherò di stare meglio in acqua. Le virate non sono state un problema, è l’ultima delle difficoltà che ho incontrato oggi. So che Romanchuk è più bravo di me in quel particolare ma per metà gara sono stato lì con lui e non ho mai perso tanto. Mi sono sentito peggio in nuotata, è quello da migliorare in vista di domani. Devo riposare e cercare di stare un po’ meglio“.

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