Pattinaggio artistico, Carolina Kostner può giocarsi una medaglia alle Olimpiadi Invernali di Pyeongchang 2018?

Quarta a Nagoya in occasione della Finale del Grand Prix di pattinaggio di figura, Carolina Kostner sarà la principale attrazione dei Campionati Italiani che avranno luogo questa settimana a Milano. L’altoatesina non dovrebbe avere troppi problemi a conquistare il suo nono titolo nazionale, fatto che le regalerebbe la definitiva certezza di partecipare ai prossimi Giochi Olimpici invernali di Pyeongchang 2018.

Una volta superata la formalità della rassegna nazionale, l’azzurra potrà concentrarsi su questo fondamentale obiettivo, con la chiara intenzione di conquistare una nuova medaglia dopo il bronzo di Sochi 2014. Il compito non sarà affatto facile, ma, osservando l’attuale campo partecipanti del settore femminile, non appare neppure impossibile. La medaglia d’oro sembra già promessa alla russa Evgenia Medvedeva, ammesso che la campionessa mondiale si riprenda al meglio dall’infortunio che l’ha esclusa dalla rassegna di Nagoya, ma per gli altri due gradini del podio la battaglia sarà certamente serrata.

Osservando i punteggi registrati in stagione, Kostner occupa attualmente la sesta posizione con i 215.98 punti della Rostelecom Cup; tuttavia il terzo posto della giapponese Wakaba Higuchi dista meno di due punti, visto che la nipponica ha fatto registrare 217.63 punti al Lombardia Trophy. Tra le contendenti per il podio ci saranno poi anche le altre russe Alina Zagitova (223.30) e Maria Sotskova (216.28), rispettivamente seconda e quinta nei bilanci stagionali, senza dimenticare la canadese Kaetlyn Osmond (217.55), che però ha fatto registrare il proprio season best in una gara casalinga, l’Autumn Classic di Montréal.

Da considerare anche il fatto che queste atlete dovranno affrontare al massimo le proprie rassegne nazionali, visto che, al contrario di Carolina, non hanno ancora il posto garantito. La Russia, ad esempio, vanta cinque delle migliori pattinatrici di quest’anno, ma potrà schierarne solo tre a Pyeongchang, e – tolta Medvedeva – nessuna di queste può dirsi certa della convocazione, visto che Polina Tsurskaya o Elena Radionova potrebbero strappare il pass ai danni di Zagitova o Sotskova. Anche il Giappone dovrà dirimere una questione interna, con tre atlete nella top ten per due posti disponibili: Satoko Miyahara e Kaori Sakamoto saranno le rivali di Higuchi in questo senso.

Analizzando i punteggi dei singoli segmenti di gara, Carolina detiene al momento il quarto risultato stagionale nello short program (74.62), ma solamente il settimo nel free skating (141.83), anche se non distante dalla top 3. I suoi primati personali, stabiliti a Sochi 2014, sono di 77.24 e 142.61, per un totale di 216.73 punti, un risultato che potrebbe valere il podio a Pyeongchang, ma che non lo garantirebbe. L’azzurra dovrà dunque lavorare per cercare di fare ancor meglio rispetto a quanto realizzato in Russia quasi quattro anni or sono. Ad ogni modo la battaglia si annuncia durissima, quasi un ossimoro per uno sport come il pattinaggio artistico.

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giulio.chinappi@oasport.it

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Foto: Pier Colombo