Sci alpino, Coppa del Mondo 2017-2018: le pagelle. Pinturault torna re, la prima di Flury. Brignone in costante crescita, momento no per Goggia

Tutte le pagelle dopo il superG femminile di St.Moritz e il gigante maschile della Val d’Isere

Jasmine Flury 8: la prima volta non si scorda mai e poco importa se ha vinto una gara che si può definire “pazza”. Sicuramente è stata fortunata a scendere nel miglior momento possibile, ma la 24enne svizzera aveva già dimostrato nelle gare precedenti di avere le qualità per poter lottare nelle posizioni di vertice.

Alexis Pinturault 8: doveva essere il gigante del riscatto e lo è stato. Il francese trionfa ancora in Val d’Isere davanti ai suoi tifosi e lo fa grazie ad una strepitosa seconda manche, che gli permette di ottenere il ventesimo successo della carriera. La stagione del transalpino comincia veramente ora.

Stefan Luitz 7: è ormai uno dei migliori gigantisti al mondo ed una certezza della specialità. Altro podio, il secondo consecutivo dopo quello di Beaver Creek e questa volta il tedesco è riuscito a fare ancora meglio, salendo di un gradino in più sul podio. La vittoria arriverà, è solo questione di tempo.

Federica Brignone 7: non è ancora al meglio e ci vorrà ancora tempo per raggiungere il 100% della forma fisica, ma i miglioramenti si notano di gara in gara. Oggi sfiora il podio in superG, chiudendo al quarto posto e dimostrando che in questa specialità può davvero togliersi grandi soddisfazioni. Domani si replica e la milanese ci vuole riprovare.

Johanna Schnarf 6,5: le manca sempre quel guizzo in più per fare il grande risultato, ma è una straordinaria regolarista e chiude ancora tra le migliori dieci in superG. Questa volta è settima, ma con qualche sbavatura di meno la posizione poteva anche essere migliore.

Gigantisti azzurri 5: Alberto Tomba una settimana fa ha parlato chiaramente che manca una stella in questa specialità, il leader che possa trascinare l’intero gruppo. Anche oggi una gara anonima, che ha visto nel dodicesimo posto di Florian Eisath il miglior risultato. Poi nessuno tra i primi quindici. Purtroppo ormai il copione è sempre lo stesso.

Sofia Goggia 5: è in confusione e ha bisogno di un buon risultato per uscire da un momento veramente negativo. Tra infortuni e risultati non positivi il suo inizio di stagione non è stato certamente quello che tutto l’ambiente azzurro si augurava. L’uscita di oggi aumenta solo la negatività intorno alla bergamasca, ma domani c’è subito l’occasione per reagire prontamente.

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Foto: Valerio Origo