Sci alpino, Coppa del Mondo 2018: le pagelle degli azzurri. Paris stellare a Bormio, male Fill e Innerhofer. Ragazze indietro a Lienz

Oggi è tornata la Coppa del Mondo 2017-2018 di sci alpino con la disputa della discesa libera maschile a Bormio e dello slalom femminile a Lienz. Di seguito le pagelle degli azzurri che si sono messi maggiormente in vista.

DOMINIK PARIS: 10. Vittoria memorabile a Bormio: il Circo Bianco torna in Valtellina e l’azzurro mette subito il suo sigillo personale sulla Stelvio, a cinque stagioni di distanza dalla prima apoteosi in discesa. Nove successi nel massimo circuito, un Campione ritrovato che ora sogna il colpaccio alle Olimpiadi passando dall’amata Streif di Kitzbuehel dove si è già imposto tre volte. La gara odierna è stata davvero perfetta, Paris è riuscito a lasciarsi alle spalle fenomeni come Svindal, Jansrud, Feux e Reichelt: oggi era davvero il più forte di tutti e per una volta i centesimi gli sorridono. Sfata anche il tabù degli zero podi stagionali per l’Italia.

CHRISTOF INNERHOFER e PETER FILL: 5. Gara davvero sottotono per i due azzurri che si erano ben comportati nell’unica prova cronometrata e che invece oggi hanno patito le mutate condizioni della pista (è nevicato nella notte). Non sono riusciti mai a trovare il giusto feeling con il tracciato, non hanno commesso grossi errori ma è mancata la velocità: 13esimo e 14esimo posto distaccati di 1.29 e 1.31 dal connazionale Paris, non possono ritenersi soddisfatti.

Tutti gli altri italiani concludono fuori dalle prime trenta posizioni, distaccati di almeno mezzo secondo dalla zona punti. Emanuele Buzzi 37esimo, Mattia Casse 38esimo, Matteo Marsaglia 41esimo, Werner Heel 52esimo, Davide Cazzaniga 56esimo.

IRENE CURTONI: 5,5. Prova discreta dell’azzurra che però non va oltre al 15esimo posto recuperando una sola posizione nella seconda manche. Si poteva fare qualcosina meglio ma sostanzialmente è sul suo livello.

CHIARA COSTAZZA: 5,5. Prima manche stupenda conclusa con il settimo posto ma rovina tutto con un grave errore prima del muro finale nella seconda: un vero peccato perché poteva lottare per un buon piazzamento.

MANUELA MOELGG: 5. L’azzurra quest’anno ha confezionato già tre podi in gigante ma lo slalom non sembra essere di suo gradimento. Anche oggi conclude in 21esima posizione, niente di eccezionale per la classe della nostra veterana.