Sci alpino, Slalom Val d’Isere 2017: niente da fare per Stefano Gross, sesto. Vince Marcel Hirscher con una rimonta furiosa

Non ce l’ha fatta a difendere il primo posto della prima manche Stefano Gross. L’azzurro ha chiuso in sesta posizione lo slalom di Val d’Isere, valido per la Coppa del Mondo di sci alpino 2017-2018. La vittoria è andata al solito Marcel Hirscher, dimostratosi una volta di più il re di questa specialità. L’austriaco ha rimontato l’ottavo posto della prima discesa andandosi a prendere il successo davanti ad Henrik Kristoffersen ed Andre Myhrer.

La seconda manche è stata un rebus per molti. Il tracciato era molto tecnico e lasciava poco spazio alla velocità; a complicare la situazione, poi, la visibilità, a dir poco complessa per via di una fitta nevicata. Il migliore a domare pista e condizioni è stato ovviamente Hirscher. Nella prima manche era stato attento a non rischiare ed arrivare al traguardo; nella seconda è andato a tutta, lasciando andare gli sci con un ritmo impareggiabile per gli altri. Il tempo totale è stato 1’41″94, con cui ha scalato la classifica e si è preso la vittoria numero 47 in Coppa del Mondo. Il norvegese Kristoffersen si è dovuto arrendere ancora una volta al rivale, fermandosi a 39 centesimi. Per lui si tratta del terzo secondo posto in stagione. Terzo poi, lo svedese Myhrer, ad un solo centesimo dalla seconda piazza, l’unico a confermarsi sul podio tra i primi tre della prima manche.

In testa dopo la prima discesa c’era, come detto, Stefano Gross. L’azzurro ci ha provato: il vantaggio di 55 centesimi su Hirscher era svanito già dopo il primo intermedio ma ha resistito, pagando però nel finale. Gross ha quindi terminato la prova in sesta posizione a 76 centesimi dal vincitore. Rimane l’amaro in bocca per un podio possibile, ma anche la consapevolezza di poter tornare a lottare per le posizioni di vertice. 

Ai piedi del podio Michael Matt, secondo dopo la prima prova ma quarto al termine della seconda (+0.55). L’austriaco ha preceduto il norvegese Jonathan Nordbotten (+0.69), quinto dopo il 13° posto della prima manche. Completano la top ten, infine, il tedesco Fritz Dopfer (+0.95), lo svedese Matthias Hargin (+1.06), il norvegese Sebastian Foss-Solevaag e l’austriaco Marco Schwartz, paritempo (+1.16). Quest’ultimo è stato il migliore della seconda manche, risalendo dalla 28ma posizione fino alla top ten. Fuori il francese Alexis Pinturault, uscito nel corso della seconda discesa (nono dopo la prima).

Solo un altro azzurro era riuscito a qualificarsi per la seconda prova. Si tratta del rientrante Cristian Deville, alla prima apparizione in questa Coppa del Mondo. L’azzurro, sceso con il pettorale 49, è stato bravo a centrare la top 30 ed arrivare a punti, chiudendo in 23ma posizione (+2.64).

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alessandro.tarallo@oasport.it

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