Sci alpino, SuperG Beaver Creek 2017-2018: Vincent Kriechmayr doma la “Birds of Prey”. Prima vittoria davanti a Jansrud e Reichelt. Indietro gli italiani: decimo Dominik Paris

Il weekend di Coppa del Mondo 2017-2018 di sci alpino di Beaver Creek si è aperto con il SuperG. Sulla mitica “Birds of Prey” il più veloce è stato Vincent Kriechmayr che ha saputo domare alla perfezione le insidie della pista americana. L’austriaco ha vinto con il tempo di 1’09″71, battendo il norvegese Kjetil Jansrud, primo in classifica generale, e l’altro austriaco Hannes Reichelt.

Una prova perfetta quella di Kriechmayr, che nella prima parte non ha commesso la minima sbavatura. Solo nel finale l’austriaco ha perso qualcosa, ma è rimasto comunque davanti a tutti. Nonostante un’ottima prova, infatti, Jansrud si è dovuto fermare a 23 centesimi, grazie ad una parte finale in cui è arrivato con grande velocità. Stesso discorso di Reichelt, che ha recuperato proprio nel tratto conclusivo, fermandosi a 33 centesimi dal vincitore. A fare la differenza è stata quindi la parte iniziale, interpretata meglio di tutti da Kriechmayr, che ha così raggiunto la sua prima vittoria in Coppa del Mondo (quarto podio in carriera).

Ottima prova dei due francesi, Adrien Theaux ed Alexis Pinterault, che prendono punti importanti in ottica classifica generale, rispettivamente quarto e quinto a +0.44 e +0.53. Si è difeso bene su un tracciato non congeniale alle sue caratteristiche il norvegese Aksel Lund Svindal, sesto a +0.60, pari tempo con l’austriaco Matthias Mayer, sceso con il pettorale 1. Ha deluso, invece, Aleksander Aamodt Kilde, “solo” ottavo (+0.67), precedendo i tedeschi Andreas Sandres (+0.79) e Thomas Dressen (+0.83).

Prova incolore per gli italiani. Dominik Paris è stato il migliore degli azzurri, in decima posizione (pari tempo con Dressen). Il nativo di Merano è stato bravo, aggredendo bene la pista, ma sporcando con qualche correzione di troppo la sua prova. Subito alle sue spalle, 13° a +0.99, Christof Innerhofer, dal quale ci si attendeva di più, soprattutto sul muro, tratto dove invece ha commesso troppi errori. Giornata no, invece, per Peter Fill, 16° a +1.34 al termine di una prova molto al di sotto delle sue possibilità.

A punti Luca De Aliprandini, 25° a +1.89. Seguono gli altri: Matteo Marsaglia è 36° a +2.29, Gugliemo Bosca è 37° a +2.41, Emanuele Buzzi è 50° a +2.87,

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: pagina Facebook Vincent Kriechmayr