Sci di fondo
Sci di fondo, Federico Pellegrino: “Ho corso per vincere ma ho trovato un Klaebo in grandi condizioni, sembra un marziano”
Federico Pellegrino lo aveva annunciato e la sua promessa è stata mantenuta. Il campione valdostano ha conquistato il secondo posto nella gara sprint di Davos (Svizzera) alle spalle dell’inarrivabile norvegese Johannes Klaebo, astro nascente dello sci di fondo internazionale. Per l’azzurro si tratta del 20° podio in carriera nella Coppa del Mondo di sci nordico, il quarto sulla pista svizzera, dopo due vittorie e un terzo posto in una specialità nella quale è il campione mondiale in carica
“Ho corso per vincere”, ha dichiarato Pellegrino: “Dando il meglio dal primo all’ultimo metro, ma ho trovato sulla mia strada Klaebo che è l’uomo del momento, sembra un marziano, più di così era impossibile ottenere. Essere sul podio a dicembre è qualcosa che aiuta molto tutto l’ambiente. Qui a Davos è il mio quarto podio e non posso che confermare di gradire la pista, avevo scelto il percorso più giusto entrando nel secondo quarto di finale, la semifinale valeva già una finale per i tanti avversari pericolosi, mentre sapevo che in finale l’unica tattica era quella di accodarmi a Klaebo e approfittare nel caso facesse un passo falso. Ho cercato di stargli attaccato ma non è bastato, spero che da qui alle Olimpiadi la sua condizione cali...Domenica parteciperò alla 15 km a tecnica libera, poi preparerò i Campionati Italiani del 26 e 7 dicembre e successivamente andrò al Tour de Ski fino alle tappe di Oberstdorf”.
giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Pier Colombo
ale sandro
9 Dicembre 2017 at 17:34
Non ricordo in tempi recenti un fondista che abbia vinto sei delle prime sette gare di Coppa, complimenti a Klaebo finora fenomenale. Sta interpretando le sprint in maniera completamente diversa dal solito, spingendo dall’inizio alla fine e facendo subito selezione.
Bravo Pellegrino che fa il suo solito percorso in crescendo fino all’obbiettivo di Febbraio. Sono curioso di vederlo anche nella 15 skating a cronometro, spero faccia una buona gara come fece a Ruka, 10° tempo di giornata, anche se lì era un inseguimento.