Slittino, Coppa del Mondo 2017-2018: trasferta a Calgary da dimenticare per la squadra azzurra

Un week-end da dimenticare al più presto quello sul catino di Calgary, in Canada, per la nazionale italiana di slittino nella quarta tappa di Coppa del Mondo. Il massimo circuito internazionale si è spostato dall’Europa al Nordamerica e la squadra del Bel Paese ne ha risentito subito: dopo tre podi nelle prime tre uscite è arrivato un fine settimana davvero tragico nel quale sono mancati (e di tanto) i risultati di rilievo. C’è comunque spazio per riscattarsi: a partire dalla prossima uscita, in quel di Lake Placid (Stati Uniti).

Sul budello che ha ospitato i Giochi Olimpici nel 1988 hanno fatto fatica tutti gli italiani, dal primo all’ultimo. Andando a prendere i singoli risultati, il migliore è stato Dominik Fischnaller, uomo di punta della nazionale, che si è piazzato nono nel singolo maschile: un risultato migliore rispetto alle ultime apparizioni, anche se non può comunque accontentarsi di una top-10. Emanuel Rieder, Kevin Fischnaller e Theo Gruber nella gara vinta da un super Felix Loch non hanno mai trovato il feeling giusto con il ghiaccio canadese.

Stesso discorso per il doppio: addirittura tutti fuori dai migliori dieci gli azzurri. Rimonta dalla diciassettesima alla dodicesima piazza per Rieder/Rastner, subito dietro Gruber/Kainzwaldner e Obertstolz/Gruber. Ancor peggio il discorso che riguarda le donne, apparse in netta crescita nell’inizio di stagione: Andrea Voetter è 20ma, Sandra Robatscher non conclude addirittura la prova.

Molto male anche nel team-relay, la prova a squadre che aveva portato una splendida terza piazza in cassaforte settimana scorsa in quel di Altenberg. Voetter, Fischnaller e Rieder-Rastner nella gara che ha visto lo splendido duello tra la Germania e il Canada padrone di casa non sono mai stati in lotta per le posizioni di rilievo, chiudendo settimi.

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gianluca.bruno@oasport.it

Foto: Paola Castaldi