Snowboard: scatta la stagione dell’alpino. Tra Carezza e Cortina l’Italia a caccia di podi

Scatta finalmente anche la stagione dello snowboard alpino in questo fine settimana: si parte dall’Italia, con una prima tappa che si divide tra Carezza e Cortina, due delle località sciistiche più belle del Nord del Bel Paese. Il programma prevede un gigante giovedì nella località trentina, per poi spostarsi nella Perla delle Dolomiti per un PGS ed uno slalom tra venerdì e sabato.

L’Italia ha sempre fatto bene nelle gare di casa: da ricordare ci sono la tripletta nel PSL di Cortina con Mick/Fischnaller/Felicetti nel 2015, ma anche le tante vittorie di Roland Fischnaller in PGS e i molti podi di Nadya Ochner, sempre al top davanti al pubblico di casa. Un contingente davvero molto largo per la squadra guidata da Cesare Pisoni, a rappresentare il Bel Paese ci saranno: Aaron March, Edwin Coratti, Mirko Felicetti, Maurizio Bormolini, Christoph Mick, Roland Fischnaller, Daniele Bagozza, Marc Hofer, Gabriele Messner, Nadya Ochner, Elisa Caffont, Giulia Gaspari, Alice Lombardi e Vivien Santifaller. Fondamentale far bene, magari andando a caccia di un podio nella stagione che porterà alle Olimpiadi di PyeongChang (ricordiamo che è stato rimosso dal programma a Cinque Cerchi il PSL, dunque si gareggerà solo in gigante).

I nomi da seguire, per quanto riguarda gli uomini, sono praticamente gli stessi da un paio d’anni: i veterani austriaci Andreas Prommegger e Benjamin Karl continuano ad essere al top e puntano tanto su quest’annata, il bulgaro Radoslav Yankov si trova bene sulle nevi italiane ed è in gran crescita. Pronti a stupire anche la rivelazione coreana verso le Olimpiadi di casa Lee Sang-ho e l’elvetico Nevin Galmarini, 32enne, cresciuto a dismisura nell’ultima annata. Tra le donne un nome su tutti, quello di Ester Ledecká, ceca concentrata in parte anche sullo sci alpino (vuole provare a gareggiare in entrambe le discipline ai Giochi). Pronte a lanciare l’attacco ci sono la russa Alena Zavarzina, l’esperta svizzera Patrizia Kummer e le austriache Ina Meschik e Daniela Ulbing.

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gianluca.bruno@oasport.it

Foto: FB Aaron March