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Surf, ISA Adaptive 2017: Massimiliano Mattei e la squadra italiana conquistano un risultato storico!

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L’Italia del surf continua a raccogliere risultati di prestigio. Dopo le medaglie di Bore in Ottobre, un’altra spedizione ritorna in Italia dopo prestazioni di rilievo.

La nazionale di adaptive surf infatti, raccoglie grazie all’alfiere Massimiliano Mattei la prima finale e prima medaglia della propria storia in una disciplina con buone possibilità di entrare nel programma Paralimpico a partire da Parigi 2024. L’atleta italiano è riuscito a distinguersi nella categoria prone, dove nonostante la presenza di atleti di spessore come Bruno Hansen (tre volte campione del mondo), riesce a ben figurare e guadagnare la copper medal in palio per il quarto classificato.

A fargli compagnia nei piani alti della classifica Matteo Franchini, fermatosi in semifinale nella categoria AS IV guadagnando comunque un prezioso quinto posto, che sommato ai round 2 raggiunti da Lorenzo Bini e Fabio Secci nelle rispettive categorie AS 5 e AS 1 issano la nazionale fino ad un’insperata TOP 10.

Matteo Franchini in semifinale alla prima partecipazione mondiale

Queste le parole dei protagonisti raccolte da Surfcorner.it:

Eravamo fieri di questi ragazzi prima della partenza per La Jolla perché certi che avrebbero tenuto alto l’orgoglio italiano. Volevamo fortemente una Nazionale competitiva per questa ultima kermesse del 2017 e siamo riusciti a costruirla. Continueremo a sostenere lo sviluppo di un movimento paralimpico italiano del surf che ci permetta di arrivare più che preparati all’eventuale appuntamento con le Paralimpiadi di Parigi 2024. Grazie a questi ragazzi abbiamo ottenuto un altro importante successo dopo l’argento Europeo in Norvegia di ottobre. Con gli ISA World Adaptive Surfing Championship si chiude un anno vissuto al cardiopalma, intensamente, con la voglia di fare e gettare solide basi per il futuro. Si apre un anno che ci vedrà senza dubbio protagonisti della scena internazionale del surf”. – Luciano Serafica, Presidente della FISW Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard

“E’ stata un’emozione poter seguire questi ragazzi e condividere con loro momenti unici. Vederli all’opera è stata una gioia! La loro dedizione, la pazienza, la voglia, l’amore per questo sport. Sono stati di ispirazione per tutto il Team FISW Surfing impegnato in questa meravigliosa esperienza. Dovrebbero essere d’esempio per i molti che si arrendono davanti alle prime, banali difficoltà e rinunciano a lottare per quello che amano”. – Mirco Babini, Direttore Sportivo.

“Partecipare agli ISA World Adaptive Surfing Championship è un’esperienza unica al mondo. Riuscire a portare a casa anche una medaglia mi rende ulteriormente orgoglioso e spero possa rendere orgogliose tutte le persone che ci hanno dimostrato affetto in questi giorni. Vivere questo mondiale ti porta a condividere momenti importanti con altre persone. Persone che vivono la tua stessa situazione, che arrivano da ogni parte del mondo e che condividono la tua stessa passione. Vorrei ringraziare la FISW Surfing per l’organizzazione di questa incredibile esperienza. Il loro supporto mi ha permesso di concentrarmi esclusivamente sulla prestazione e di riuscire ad ottenere la Copper Medal in finale con gli atleti più forti al mondo di questa disciplina”. – – Massimiliano Mattei

La squadra italiana in parata a La Jolla

Vincitrice dell’edizione 2017 degli ISA World Adaptive Surfing Championship tenutasi a La Jolla in California è stata per la seconda volta consecutiva la fortissima squadra brasiliana. Il successo però è della manifestazione tutta, per aver finalmente incluso all’interno dell’evento le categorie femminili, e per aver dimostrato che dopo l’inserimento del surf per normodotati all’interno del programma Olimpico, l’inclusione dell’adaptive surf nel programma Paralimpico sia più che doverosa. Ecco alcuni degli highlights al terzo giorno di gare, con in acqua le categoria ipovedenti:

Risultati:

Squadre:

1 (Gold) – Brazil
2 (Silver) – Australia
3 (Bronze) – USA
4 (Copper) – Chile
5 – Hawaii
6 – South Africa
7 – Costa Rica
8 – France
9 – Japan
10 – Italy
11 – Canada
12 – Mexico
13 – Spain
14 – Argentina
15 – Peru
16 – England
17 – Denmark
17 – Israel
19 – Colombia
20 – Norway
21 – Wales
22 – Switzerland
23 – Portugal
24 – New Zealand
24 – Germany
26 – Czech Republic

Risultati individuali:

AS-VI
Gold – Matt Formston (AUS)
Silver – Figue Diel (BRA)
Bronze – Aitor Francesena (ESP)
Copper – Javier Scott (CHI)

Donne AS-4
Gold – Ann Yoshida (HAW)
Silver – Bettina Gonzales (CHI)
Bronze – Natalia Vindas (CRC)
Copper – Aminata Aminger (GER)

AS-4
Gold – Bruno Hansen (DEN)
Silver – Christiaan Bailey (USA)
Bronze – Alvaro Bayona (ESP)
Copper – Massimilio Mattei (ITA)

Donne AS-5
Gold – Ava Heller (HAW)
Silver – Quinn Waitley (USA)
Bronze – Monique Aparecida (BRA)

AS-5
Gold – Barney Miller (AUS)
Silver – Davi Teixeira (BRA)
Bronze – Freddy Marimon (COL)
Copper – Tomoki Fujiwara (GIA)

Donne AS-3
Gold – Alana Nichols (USA)
Silver – Meira Vaa (HAW)
Bronze – Tanelle Bolt (CAN)

AS-3
Gold – Jeff Munson (USA)
Silver – Fellipe Lima (BRA)
Bronze – David Munk (AUS)
Copper – Rich Julian (HAW)

Donne AS-2
Gold – Dani Burt (USA)
Silver – Victoria Feige (CAN)
Bronze – Amanda Reynolds (AUS)
Copper – Noemi Alvarez (CHI)

AS-2
Gold – Alcino ‘Pirata’ Neto (BRA)
Silver – Eric Dargent (FRA)
Bronze – Mark ‘Mono’ Stewart (AUS)
Copper – Colin Cook (HAW)

Donne AS-1
Gold – Kazune Uchida (JPN)
Silver – Charlotte Banfield (ENG)
Bronze – Darian Haynes (HAW)
Copper – Fernanda Tolomei (BRA)

AS-1
Gold – Adi Klang (ISR)
Silver – Anthony Smyth (RSA)
Bronze – Kenjiro Ito (JPN)
Copper – Roberto Pino (BRA)

Luca Dalla Costa

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Foto: comunicato stampa ISA

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