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Tennis, ATP Doha 2018: Travaglia e Berrettini accedono al tabellone principale. Seppi ko nell’ultimo turno delle qualificazioni

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2 vittorie ed una sconfitta è il bilancio dell’ultimo turno di qualificazioni a Doha (Qatar) per il tennis azzurro maschile. Erano impegnati, infatti, nell’atto conclusivo, per accedere al main draw dell’ATP 250 qatariano, tre rappresentanti del Bel Paese: Matteo Berretini, Stefano Travaglia ed Andreas Seppi. Ebbene i primi due hanno staccato il biglietto per il tabellone principale mentre il bolzanino è uscito di scena, non senza qualche rimpianto.

Partendo da Travaglia, il 26enne nativo di Ascoli Piceno, si è imposto contro il bosniaco Aldin Setkic (n.179 ATP) con il punteggio di 6-2 7-5 in 1 ora e 11 minuti di partita. Un match ben gestito dall’italiano assai convincente nella prima frazione, conclusa in proprio favore in 26′ concedendo le briciole al proprio avversario. Il doppio break del terzo e quinto game ha spianato la strada a Stefano che ha fatto suo il parziale con un netto 6-2. Più lottato il 2° parziale nel quale Setkic, dopo aver perso il servizio in apertura, ha saputo controbreakare immediatamente. La partita è andata avanti a strappi e le occasioni “break” non sono mancate da una parte e dall’altra ma alla fine, nell’undicesimo gioco, è stato il tennista ascolano a fare la differenza conquistando il secondo break e chiudendo la sfida sul 7-5.

Estremamente lottato il match del giovane Berrettini impostosi 7-5 7-6 in 1 ora e 39 minuti contro il tedesco Maximilian Marterer (n.90 del ranking). Una prestazione di grande carattere per 21enne nato a Roma in grado di leggere meglio del proprio avversario i momenti topici dell’incontro e centrare la vittoria. Nel primo set, dominato dal servizio, il romano ha cambiato marcia nell’undicesimo gioco dopo aver mancato il break nel quarto e nell’ottavo: strappo decisivo per l’esito della frazione. Nel secondo parziale Marterer ha alzato il livello del proprio tennis andando avanti 3-1 ma, trovandosi a servire per il set, è stato costretto a subire la consistenza del dritto dell’azzurro che prima ha pareggiato i conti e poi ottenuto il successo al tie-break (7-4).

Niente da fare invece per Seppi piegato dopo un’autentica maratona di 2 ore e 41 minuti di gioco. Un match estenuante in cui il giocatore nostrano è stato piegato dal bosniaco Mirza Basic con lo score di 7-6 6-7 7-6. Tre tie-break nei quali al bolzanino sono mancate le energie, nel finale, per concludere da vincitore il confronto. Nel primo set è stato il servizio a dominare e scontato l’epilogo al tie-break. Basic è stato meno falloso di Andreas sfruttando al meglio gli errori dell’azzurro ed aggiudicandosi la prima frazione (7-3). Nel secondo è successo veramente di tutto con due break per parte e Seppi che ha sciupato quattro set point sul servizio del rivale. Altro tie-break e stavolta l’unico mini-break ottenuto da Andreas è stato letale per il bosniaco. Nel terzo set la partita si è sviluppata sul filo dell’equilibrio con l’azzurro costretto a salvare due match point in battuta, nel dodicesimo game, prima del terzo tie-break dell’incontro. In questo caso Basic si è dimostrato più lucido ponendo fine alla sfida sullo score di 7-5.

 





 

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Foto: profilo twitter Fit

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