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Tiro con l’arco, Coppa del Mondo Indoor Bangkok 2017: Matteo Fissore si conferma sul podio, la Corea del Sud torna a dominare nel ricurvo

Pubblicato

7 anni fa

4 Dicembre 2017

Nel fine settimana si è disputata a Bangkok la seconda tappa della Coppa del Mondo Indoor di tiro con l’arco, che ci ha lasciato diversi spunti interessanti in vista delle gare del prossimo anno. Andiamo quindi ad analizzare quanto successo in Thailandia.

Partiamo dall’Italia, che conquista un altro podio nel ricurvo grazie ad uno strepitoso Matteo Fissore. Il piemontese sta vivendo un momento magico della sua carriera e dopo il successo nella tappa inaugurale di Marrakech, riesce a salire ancora sul podio, chiudendo al secondo posto a Bangkok. Un risultato importantissimo per Fissore, se consideriamo che per la prima volta in carriera riesce a salire due volte sul podio in Coppa del Mondo nella stessa stagione e addirittura consecutivamente. Stiamo parlando di un atleta di 31 anni, che quindi ha raggiunto la piena maturità sportiva e ha sicuramente l’esperienza giusta per reggere la pressione e rimanere concentrato sui prossimi appuntamenti. Fissore si trova quindi in testa alla classifica generale di Coppa del Mondo e con un inizio del genere è lecito continuare a sognare, anche in vista dei Mondiali di Yankton 2018.

Per quanto riguarda le altre nazioni, a Bangkok abbiamo visto il prepotente ritorno della Corea del Sud nel ricurvo. I sudcoreani infatti, dopo la sorprendente assenza sul podio di Marrakech, sono tornati a dominare, con il successo di Kim Bongman nel maschile e la doppietta al femminile, con la vittoria di Sim Yeji e il secondo posto di Kim Surin. Un risultato che dimostra come la formazione sudcoreana possa contare su un vivaio di talenti davvero sconfinato e riesca a trionfare anche in assenza dei nomi più noti.

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Concludiamo con il compound, dove al maschile il giovane olandese Mike Schloesser si conferma ai vertici, trovando un successo importante che lo rilancia al meglio dopo una stagione outdoor non particolarmente brillante. Anche al femminile arriva una vittoria di una giovane di grande talento, parliamo della statunitense Paige Pearce-Gore, che dopo i tanti risultati di prestigio a livello juniores conquista il primo successo individuale in Coppa del Mondo e sembra pronta per fare il definitivo salto di qualità in questa stagione.