Tiro con l’arco, il 2017 dell’Italia. Lo storico oro mondiale della squadra maschile ha coronato un anno grandioso

Il movimento azzurro del tiro con l’arco si conferma solido e il 2017 ha visto l’Italia grande protagonista, sia a livello continentale che internazionale. Gli azzurri sono riusciti ad imporsi in tutti gli appuntamenti chiave della stagione e sono arrivati ottimi risultati anche dalle categorie giovanili. Andiamo quindi ad analizzare quanto successo quest’anno.

Partiamo dall’arco olimpico e torniamo quindi ai Mondiali di Città del Messico, dove abbiamo vissuto una delle più belle imprese degli ultimi anni. La squadra maschile ha conquistato una storica medaglia d’oro, tornando sul tetto del mondo dopo 18 anni. Mauro Nespoli, David Pasqualucci e Marco Galiazzo sono stati protagonisti di un torneo perfetto, in cui hanno interrotto lo strapotere della Corea del Sud in semifinale e poi sono andati a conquistare il titolo battendo la Francia. Un risultato davvero memorabile, che dimostra il grande miglioramento di questa squadra, che dopo diversi piazzamenti di rilievo sembra aver trovato la definitiva alchimia ed in vista di Tokyo 2020 rappresenta una delle carte più importanti per l’Italia.

Discorso differente invece a livello individuale, dove non siamo stati altrettanto brillanti. Tuttavia segnali incoraggianti arrivano da Pasqualucci, che è riuscito a salire sul podio in Coppa del Mondo ad Ankara (3°) e si trova al momento in 14ma posizione nel ranking mondiale. Visto che stiamo parlando di un ragazzo di 21 anni, i margini di miglioramento sono davvero ampi ed in prospettiva potrebbe diventare la punta del nostro movimento. Stagione invece più difficile per Nespoli, che non ha centrato piazzamenti importanti e resta quindi da capire se sia iniziata la parabola discendente o meno.

Per quanto riguarda il settore femminile, le azzurre hanno deluso nell’appuntamento chiave della stagione, non riuscendo nemmeno ad accedere al tabellone principale nella gara a squadre. Tuttavia questa debacle può essere considerata come un semplice incidente di percorso. Infatti Tatiana Andreoli, Vanessa Landi e Lucilla Boari sono tutte e tre giovanissime e sono quindi solo all’inizio di un lungo percorso di crescita. Il talento del terzetto azzurro non è infatti in discussione, come dimostra il successo ottenuto ai Mondiali giovanili di Rosario. Anche in questo caso si tratta di un risultato storico, visto che l’Italia non aveva mai vinto prima questo titolo. In chiave futura potremmo quindi avere, anche nel settore femminile, una squadra capace di lottare per una medaglia.

Spostiamoci quindi al compound, ed anche qui l’Italia ha ben figurato ai Mondiali, dove sono arrivati due medaglie nelle gare a squadre. La formazione maschile ha sfiorato l’impresa, arrendendosi in finale allo squadrone degli Stati Uniti. Sergio Pagni, Alberto Simonelli e Federico Pagnoni hanno conquistato un argento comunque importante, che dimostra la solidità del movimento azzurro anche in questa specialità. L’altra medaglia è arrivata dal Mixed Team, con il bronzo ottenuto da Pagni ed Irene Franchini, i due veterani della squadra, che ancora una volta non sbagliano nell’appuntamento chiave. A livello individuale si registra la buona stagione di Marcella Tonioli, che a parte un Mondiale sottotono, ha tirato bene per tutto l’anno, come dimostra il sesto posto nelle finali di Coppa del Mondo di Roma.

Concludiamo infine con le gare indoor, dove gli azzurri sono stati protagonisti di un grandissimo Europeo, collezionando ben 10 podi, che hanno permesso all’Italia di vincere il medagliere. Anche nelle ultime gare di Coppa del Mondo abbiamo ottenuto degli ottimi risultati, tra cui spicca il successo di Matteo Fissore a Marrakech, che poi si è ripetuto con un secondo posto a Bangkok. Prestazioni incoraggianti in vista del 2018, visto che il primo grande appuntamento dell’anno saranno proprio i Mondiali Indoor, che si svolgeranno a Yankton a febbraio, dove l’Italia punterà a confermarsi ai vertici.

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alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

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Foto: World Archery