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Vela
Vela, Sydney-Hobart 2017: decisione ribaltata! La vittoria va a LDV Comanche! Wild Oats XI penalizzato
Clamoroso alla Sydney-Hobart 2017. La vittoria finale, il line honour, è andata a Comanche. È stata decisiva alla fine la protesta inoltrata dagli americani dopo l’arrivo – con 26 minuti di ritardo – nei confronti del vincitore, Wild Oats XI, per una manovra avvenuta in partenza. Gli australiani avevano virato in maniera irregolare da mure a sinistra, troppo vicini alla barca statunitense, costretta quindi a modificare la sua rotta orzando: James Spithill, skipper di Comanche, aveva subito esposto la bandiera rossa di protesta, inoltrando poi reclamo ufficiale dopo la fine della regata. La Giuria Internazionale ha quindi esaminato le immagini TV e stabilito che l’imbarcazione della famiglia Oatley ha infranto le regole 10 e 13, infliggendo una penalità di un’ora.
Di conseguenza la vittoria della 73esima edizione della Rolex Sydney-Hobart è andata a LDV Comanche, che ha stabilito il nuovo record della regata, in 1 giorno, 9 ore, 15 minuti e 24 secondi. “Penso che sia corretto e ragionevole che la Giuria si sia comportata così. Quando hai a che fare con barche di queste dimensioni e questo calibro, siamo al livello d’élite del nostro sport e le barche devono essere condotte responsabilmente, nel pieno rispetto delle condizioni e delle conseguenze che le tue manovre possono avere“, ha dichiarato Jim Cooney, armatore di Comanche. “Ovviamente siamo delusi. La Giuria Internazionale ha visto l’incidente nel modo in cui lo ha visto, noi l’abbiamo visto un po’ diversamente, ma il risultato è questo e dobbiamo rispettare la decisione della Giuria“, ha fatto eco Mark Richards, skipper di Wild Oats XI.
Per quanto riguarda la vittoria della classifica overall con Handicap, il miglior tempo compensato è stato fatto segnare dal Tp52 Ichi Ban. Mascalzone Latino, invece, riuscito a mantenersi tra i primi per quasi tutta la regata, ha terminato con un quinto posto overall ed un secondo nella classe 0: non male considerando che si trattava della prima partecipazione.
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alessandro.tarallo@oasport.it
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Foto: pagina Facebook Sydney Hobart