Volley, Champions League 2018 – Perugia pazzesca: rimonta Civitanova dallo 0-2 e vince il derby! Show Atanasijevic

Perugia ha sconfitto Civitanova per 3-2 (28-30; 20-25; 25-23; 25-19; 15-9) nella prima partita della Champions League 2017-2018 di volley maschile. Al PalaEvangelisti è andato in scena un incontro ai limiti dell’incredibile, combattutissimo e molto intenso, ricco di colpi di scena e davvero spettacolare: i Block Devils, sotto 2-0 nel conto set e di un break nel momento caldo della terza frazione di gioco, sono riusciti a rimontare e a sconfiggere la Lube al tie-break dopo quasi 2 ore e mezza di autentica battaglia al cardiopalma.

Una reazione pazzesca dei ragazzi di coach Lorenzo Bernardi che sono così riusciti a riscattare il ko di dieci giorni fa in campionato proprio contro i cucinieri e hanno dato una risposta importante manifestando tutta la loro rabbia, la grinta e la capacità di credere fino in fondo nel ribaltone, anche quando ormai tutto sembrava apparecchiato per la festa degli uomini di Medei. Gli oltre 4000 spettatori che hanno assiepato il palazzetto del capoluogo umbro possono festeggiare, la squadra si rilancia e guarda con maggiore fiducia ai prossimi appuntamenti: ora la strada verso gli ottavi di finale è decisamente più semplice. Civitanova deve invece porsi degli interrogativi per spiegare la clamorosa rimonta subita quando ormai si era a un passo dal traguarda: un ko pesante che toglie qualche sicurezza a una settimana di distanza dal Mondiale per Club.

A fare la differenza è stato un inverosimile Aleksandar Atanasijevic: oggi l’opposto ha messo a segno 34 punti con un esorbitante 67% in attacco (da annotare anche 4 aces), scaldandosi nei momenti più importanti che hanno deciso la sfida. Ivan Zaytsev ha incominciato in panchina, poi è subentrato dal secondo set e si è alternato di banda con Russell e Berger: i tre martelli sono stati chiamati poco in causa da Luciano De Cecco (bravo a insistere su Atanasijevic) ma la prestazione dello Zar in ricezione è meritevole di nota (53% e tanta sostanza). Pesano anche i 15 muri di squadra (4 del palleggiatore argentino, 3 a testa per i centrali Marko Podrascanin e Simone Anzani).

Atanasijevic ha così doppiato il pari ruolo Tsvetan Sokolov (17 punti, 4 muri), Civitanova si è affidata come sempre al mostruoso Osmany Juantorena (24 punti, 68% in fase offensiva e 48% in ricezione conditi da 5 aces) ma non è bastato per vincere. Meritevoli di nota anche i 14 punti dell’altro martello Taylor Sander.