Volley, Mondiale per Club 2017 – CIVITANOVA STELLARE! Steso il Belchatow, si vola in Finale: sfida da urlo allo Zenit Kazan

Civitanova si è qualificata alla Finale del Mondiale per Club 2017 di volley maschile: la Lube ha demolito il PGE Skra Belchatow con un sonoro 3-0 (25-23; 25-23; 25-23) e domani sera (ore 20.30) affronterà lo Zenit Kazan nell’incontro che assegna il titolo iridato. A Cracovia (Polonia) i Campioni d’Italia, alla prima partecipazione in questa manifestazione, hanno confezionato una settimana perfetta e si sono guadagnati la sfida contro la corazzata russa, vincitrice delle ultime tre Champions League ma che ha perso gli ultimi due atti conclusivi del Mondiale contro il Sada Cruzeiro (oggi invece asfaltato in semifinale). I cucinieri ora sono davvero chiamati a un’impresa contro lo squadrone dei vari Leon, Mikhaylov, Butko e Anderson ma sono probabilmente l’unica formazione del Pianeta in grado di impensierire la squadra guidata dal maestro Alekno.

Oggi i ragazzi di coach Medei non hanno avuto particolari problemi a surclassare la formazione polacca guidata da Roberto Piazza, lo scorso anno a Modena senza ottenere grandissimi risultati. La capolista della nostra SuperLega (in attesa del big match di domani tra Perugia e Modena che si giocherà appena prima della Finale del Mondiale) ha sofferto soltanto nel primo set quando ha dovuto realizzare una rimonta difficilissima dal 21-23: Ebadipour serve in rete, poi il muro di Christenson e il doppio ace di Cester chiudono i conti.

Il Belchatow è rimasto frastornato da quel ribaltone improvviso, Civitanova allunga subito sul 9-6 nel secondo set grazie al muro di Christenson, mantiene il vantaggio giocando molto bene in attacco con Sokolov e Juantorena. Il servizio spacca definitivamente il set: ace di Christenson (14-11) e ace di Sokolov (19-15) che poi chiude i discorsi con un diagonale strettissimo dopo che gli avversari avevano cercato di rimontare dal 23-19 con Wlazly. Partenza a razzo nel terzo set (5-0 con un doppio ace di Cester e due primi tempi di Candellaro), due ace di Kovar e un muro di Christenson fanno volare la Lube sul 13-7 ma la partita non è finita. Punto su punto il Belchatow rimonta fino al 21-21 ma qui la testa calda di Lisinac fa la differenza: si prende un cartellino rosso per aver provocato Grebennikov (23-22), sbaglia il servizio (24-23) e poi Kovar mette a terra il punto della vittoria.

Doppia cifra per Tsvetan Sokolov (14 punti), Osmany Juantorena (7) non è stato servito moltissimo da un ottimo Micah Christenson che ha ben giocato con i centrali Davide Candellaro ed Enrico Cester (8 punti a testa), Jiri Kovar ha lavorato molto in ricezione (5 punti, suo quello della vittoria), Jenia Grebennikov ha ribadito di essere il miglior libero al mondo con dei salvataggi eccezionali. Tra le fila dei polacchi da annotare i 12 punti di Wlazly e gli 11 di Bednorz.