Pallavolo
Volley, SuperLega 2017-2018 – 13^ giornata: pagelle, top e flop. Impresa Castellana, Nelli e Randazzo mattatori, Stern straripante, tonfi Modena e Civitanova
A Santo Stefano si è disputata la tredicesima giornata della SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile. Di seguito le pagelle, i top & flop della giornata.
CASTELLANA GROTTE: 10. I pugliesi firmano l’impresa di giornata davanti agli oltre 2000 spettatori del PalaFlorio di Bari: la neopromossa, penultima in classifica e con una sola vittoria in stagione, riesce clamorosamente a sconfiggere i Campioni d’Italia! Dopo tre promozioni consecutive, i ragazzi di Lorizio si esaltano contro la corazzata Civitanova e infliggono una sonora sconfitta su tutta la linea. Che rimonta da 2-1, che grinta nel tie-break. Show personale delle stelle Djalma Moreira (22 punti) e Georgios Tzioumakas (17).
GABRIELE NELLI e LUIGI RANDAZZO: 10. Letteralmente monumentali! I due alfieri azzurri di Padova che sbanca il PalaPanini demolendo Modena e salendo al quinto posto in classifica: vera rivelazione del campionato. Il giovane opposto si inventa 23 punti con il 59% in attacco, lo schiacciatore si esalta mettendo a segno 21 punti con un esorbitante 60% in attacco (ma anche 52% in ricezione, 3 muri e 3 aces). Sono definitivamente esplosi, in un big match dettano legge e sono davvero da Nazionale.
NICHOLAS HOAG: 8. L’uomo che fa la differenza e, insieme a Kovacevic, trascina Trento verso la sesta vittoria consecutiva in campionato. Il canadese parte in panchina, subentra dopo il primo set perso rilevando Lanza e si inventa 17 punti (45% in attacco) davvero fondamentali.
LUCIANO DE CECCO e AARON RUSSELL: 8. Gli uomini in più di Perugia che con grandissima facilità sbanca il Pala De Andrè di Ravenna e si laurea Campione d’Inverno. Eccezionale regia da parte dell’argentino che sfrutta al meglio il martello statunitense (15 punti) ma anche Atanasijevic (13) senza comunque dimenticarsi di un discreto Zaytsev (10).
TONCEK STERN: 8. Partita stellare per l’opposto di Verona che trova la decima vittoria stagionale e rimane al quarto posto in classifica. Successo sofferto sul campo di Piacenza arrivato grazie ai sui 23 punti (50%), costantemente servito da Spirito riesce a fare la differenza e rimpiazza Djuric.
NIMIR ABDEL-AZIZ: 7,5. Per il miglior marcatore della SuperLega è davvero un gioco da ragazzi confezionare 17 punti e guidare Milano al successo su Latina: tutto troppo facile per l’oppostone olandese che continua a guidare la classifica dei cannonieri con grande autorevolezza.
CIVITANOVA: 5. Che tonfo clamoroso e inatteso! La Lube soccombe contro la piccola Castellana Grotte e perde il primo posto in classifica. Mancavano Sokolov e Christenson, la squadra ha probabilmente sottovalutato l’impegno contro i penultimi della classe e si sono fatti sorprendere lasciando per strada due punti fondamentali che potrebbero costare caro a fine stagione.
MODENA: 5. Momento critico per i Canarini che dieci giorni fa battevano Perugia e che questa volta crollano contro Padova in casa al termine di due giorni di fuoco caratterizzati dal caso Ngapeth. In campo la squadra sembra scossa, Stoytchev non ha più il polso dello spogliatoio, Nelli e Randazzo sono scatenati ma le difficoltà avute dagli emiliani sono troppo importanti. E tra tre giorni si torna in campo…
RAVENNA: 5. I giallorossi erano partiti benissimo, fino a un paio di settimane fa occupavano il quarto posto in classifica poi all’improvviso sono crollati e oggi sono addirittura noni. Di fronte al proprio pubblico c’è stato poco da fare contro una grande Perugia che ha dettato legge senza alcun problema: i ragazzi di Soli devono fare quadrato e rialzarsi prontamente se vogliono lottare per i playoff.