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Volley, SuperLega 2017-2018 – Cosa succede a Luca Vettori? La crisi dell’opposto: panchina a Trento e gioca Teppan. E in Nazionale

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Cosa sta succedendo a Luca Vettori? L’opposto di Trento non sta attraversando certamente uno dei momenti migliori della sua carriera e anzi nelle ultime due settimane sembra aver perso il posto da titolare in favore di Renee Teppan, 24enne estone che ha sovvertito le gerarchie con delle belle prestazioni e che Lorenzetti ha utilizzato parecchio nelle ultime uscite. Il Vetto, passato quest’anno alla squadra dolomitica dopo aver ottenuto i migliori risultati della sua vita pallavolistica a Modena, ha sofferto la crisi dell’intera formazione nella prima parte di stagione ma ora la Diatec si sta riprendendo gradualmente e purtroppo il 26enne non è protagonista come invece ci si aspettava a inizio ottobre.

Le prestazioni in campo non sono all’altezza del talento del giocatore che, salvo alcuni sprazzi di genio, non è riuscito a esprimersi al top mancando sia in continuità che in rendimento tecnico. L’ultima settimana è emblematica: incomincia titolare il big match con Modena, mette a segno 7 punti con un misero 26% in attacco e viene sostituito proprio da Teppan che cambia in positivo l’incontro (vittoria al tie-break), poi si siede in panchina nelle due successive uscite contro il Maaseik in Champions League (19 punti dell’estone autore di uno show personale per il 3-1 finale) e contro Vibo Valentia in SuperLega (14 marcature per il baltico, solo 4 per Vettori che è entrato in alcuni frangenti nel corso dei cinque set che hanno condotto al successo).

I numeri sono decisamente inferiori alle aspettative e alle potenzialità del giocatore le cui prestazioni nel complesso non hanno brillato per concretezza, non dando mai l’impressione di poter fare la differenza come tutto l’ambiente si attendeva. Luca sembra essere in difficoltà anche mentale, sa che tutti si aspettano molto da lui e uscire da questo momento critico non sarà sicuramente facile: appena 124 punti segnati in undici partite (14 aces, 3 muri, 45% in attacco) e poche partite memorabili (l’ultima il 23 novembre, quella vittoria al tie-break con Latina rimontando dallo 0-2, il momento della svolta per Trento).

Ora dipende tutto da lui: dovrà riemergere in allenamento, far capire a Lorenzetti che può contare su di lui, riuscire a battere nuovamente la concorrenza di questo scatenato Teppan (davvero una rivelazione, viene da due stagioni a Innsbruck e in precedenza aveva visto la casacca di Città di Castello, nessuno se lo aspettava già pronto per certi palcoscenici). Trento tornerà in campo già questa sera a Sora per l’anticipo della dodicesima giornata di SuperLega: riuscirà Vettori a essere schierato nel sestetto titolare e a dare risposte importanti? Anche la Nazionale aspetta perché dopo l’ultima estate si attendono delle prove importanti se davvero vorrà essere della partita per i Mondiali casalinghi: in casa Italia un encomiabile Gabriele Nelli e un motivatissimo Ivan Zaytsev stanno scalpitando, senza dimenticarsi di Giulio Sabbi.

 





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